Diritto al gioco: perché è fondamentale per la crescita dei bambini

Garantire il diritto al gioco ai bambini permette di sviluppare abilità sociali, emotive e cognitive, costruendo basi solide per un futuro sereno e consapevole

13 agosto 2025 16:47
Diritto al gioco: perché è fondamentale per la crescita dei bambini - Gioco cooperativo
Gioco cooperativo
Condividi

Prendersi cura di un bambino significa curare il suo mondo interiore, ascoltando i suoi bisogni e sostenendo la sua crescita emotiva e cognitiva. Un bambino sereno e guidato con attenzione dagli adulti ha maggiori probabilità di diventare un adulto equilibrato e consapevole. Garantire il diritto al gioco rappresenta un elemento fondamentale di questa crescita, perché attraverso il gioco il bambino sviluppa immaginazione, creatività e competenze sociali, costruendo le basi per una vita adulta piena e soddisfacente.

Ogni bambino sviluppa la propria percezione del mondo attraverso le relazioni con gli adulti: genitori, insegnanti, educatori e figure di riferimento. Quando queste figure ascoltano attentamente i bisogni del bambino, rispondono con empatia e coerenza, e gli offrono supporto emotivo, il bambino impara a fidarsi del mondo, a regolare le proprie emozioni e a sviluppare sicurezza in se stesso.

Il valore educativo del gioco

Prendersi cura di un bambino significa curare il suo mondo interiore, ascoltando i suoi bisogni e sostenendo la sua crescita emotiva e cognitiva. Un bambino sereno e guidato con attenzione dagli adulti ha maggiori probabilità di diventare un adulto equilibrato e consapevole. La chiave di questa crescita risiede anche nel gioco, strumento fondamentale per lo sviluppo dell’immaginazione, della creatività e delle competenze sociali.

Il gioco come strumento di crescita

Il gioco permette al bambino di esplorare il mondo, affrontare sfide, prendere decisioni e sviluppare capacità di risolvere problemi. Attraverso il gioco, il bambino impara a relazionarsi con gli altri, comprendere i bisogni altrui e costruire relazioni empatiche. Maria Rita Parsi, presidente della Fondazione Movimento Bambino Onlus, sottolinea che “un bambino che ha potuto giocare sarà un adulto sereno. Si cresce giocando”.

Il gioco non è solo divertimento: stimola il cervello, rafforza la creatività e contribuisce alla formazione della personalità del bambino, fornendo strumenti indispensabili per affrontare la vita adulta.

Gioco e tecnologia: una sfida per i nativi digitali

Oggi i bambini, nativi digitali, trascorrono molte ore davanti a dispositivi digitali. L’uso consapevole della tecnologia può favorire l’apprendimento, ma il gioco virtuale spesso limita il contatto con la realtà, rendendo l’esperienza più solitaria e riducendo le competenze sociali. Gli adulti devono accompagnare il bambino nel gioco, non imitarlo, ma partecipare insieme, sostenendo la sua autonomia e stimolando la crescita emotiva e relazionale.

Il diritto al gioco nella Convenzione ONU

L’articolo 31 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riconosce il diritto al gioco come parte essenziale dello sviluppo. Negarlo significa privare il bambino di esperienze fondamentali, lasciando il suo “bambino interiore” murato, incapace di vivere pienamente la propria età.

Maria Rita Parsi conclude: “L’infanzia è attesa di eventi luminosi e lieti. Se un bambino vive un’infanzia triste o spaventata, quel bambino interiore resta murato. Bisogna illuminare l’infanzia affinché il bambino cresca sereno e consapevole.”

Garantire gioco, attenzione e accompagnamento consapevole significa offrire al bambino gli strumenti per diventare un adulto equilibrato, creativo e capace di relazioni autentiche.

Il ruolo degli adulti nel gioco

Gli adulti devono accompagnare i bambini nel loro percorso di crescita senza sostituirsi a loro. Non basta imitare il gioco del bambino: occorre entrare nel gioco insieme, condividendo esperienze e stimoli. Questo coinvolgimento diretto crea legami affettivi forti e arricchisce il valore educativo dell’attività ludica.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail