Docente di religione muore d'infarto: lutto a scuola
La comunità educativa è scossa dalla perdita del docente di religione, deceduto improvvisamente per un arresto cardiocircolatorio.
Velinda Cisternino
L'insegnante, stimato da tutti, lascia un vuoto incolmabile tra alunni e colleghi che ne ricordano la grande passione educativa e umana.
La tragedia del docente di religione a Frosinone
Il dramma si è consumato nella mattinata di ieri all'interno dell'abitazione dell'insegnante, originario di Frosinone. Un malore improvviso ha colpito l'uomo mentre si trovava in casa, spingendo il fratello a richiedere l'intervento immediato dei soccorsi del 118. Nonostante la rapidità dell'ambulanza e l'utilizzo del defibrillatore da parte dei sanitari, ogni tentativo di rianimazione si è purtroppo rivelato vano. Il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso, lasciando i familiari e l'intera cittadinanza nel dolore. La notizia ha rapidamente raggiunto l'istituto, gettando nello sconforto la comunità scolastica.
Un punto di riferimento per la scuola primaria
In servizio da diciannove anni presso l'istituto comprensivo, l'educatore era una colonna portante della scuola. Oltre a gestire il sito web istituzionale, era profondamente amato dagli studenti delle scuole primarie, che lo chiamavano affettuosamente "maestro". Il suo metodo non si limitava alla trasmissione di nozioni, ma mirava a inculcare valori fondamentali come l'amore per il prossimo e la solidarietà. Sapeva ascoltare i bambini, risolvendo i loro piccoli problemi con un sorriso rassicurante. Questa vocazione profonda rendeva le sue lezioni momenti attesi di crescita, creando un legame unico che andava ben oltre la semplice didattica.
I progetti educativi e l'ultimo saluto
La sua eredità professionale comprende numerose iniziative, tra cui importanti campagne di sensibilizzazione contro il bullismo e lavori sul "Cantico delle creature". Aveva inoltre curato un libro basato su lettere degli alunni. Le sue attività principali includevano:
Promozione dell'inclusione tramite testi sulle differenze religiose;
Organizzazione di manifestazioni scolastiche culturali;
Dialogo costante con le famiglie.
Un genitore lo ha ricordato come un professionista "serio e affabile". Gli studenti hanno voluto omaggiarlo con uno striscione di addio esposto fuori dai cancelli. Le esequie si terranno nel pomeriggio odierno.
