Doppio canale per valorizzare le abilitazioni e la carriera: lo chiedono i docenti di ruolo 'ingabbiati'
Una proposta per un doppio canale di reclutamento mira a sbloccare la carriera dei docenti di ruolo, chiedendo mobilità straordinaria e assunzioni da GPS.


I docenti di ruolo "ingabbiati" chiedono un doppio canale di reclutamento per valorizzare le abilitazioni e la carriera. La proposta mira a superare le attuali rigidità del sistema scolastico, favorendo la mobilità e l'accesso a nuove classi di concorso per il personale già assunto.
Superare le rigidità del sistema
Il sistema scolastico attuale presenta notevoli rigidità che penalizzano i docenti di ruolo. La proposta avanzata dal gruppo "Docenti di Ruolo ingabbiati" mira a introdurre una maggiore flessibilità, consentendo una reale progressione di carriera. L'obiettivo è valorizzare l'esperienza e il merito dei docenti che, pur essendo già in servizio a tempo indeterminato, aspirano a un cambiamento di cattedra o grado di istruzione, una possibilità oggi fortemente limitata. La valorizzazione delle abilitazioni conseguite è un punto centrale della richiesta.
Mobilità straordinaria e nuove opportunità
Al centro della proposta vi è la richiesta di un piano di mobilità straordinaria. Questo permetterebbe ai docenti di ruolo di accedere più facilmente a nuove classi di concorso o a diversi gradi di istruzione, superando i vincoli attuali. Si tratta di una misura pensata per premiare la formazione continua e l'aggiornamento professionale, consentendo al personale docente di mettere a frutto le abilitazioni ottenute ai sensi del DPCM 4 agosto 2023 e di rispondere in modo più dinamico alle esigenze della scuola.
Assunzioni da prima fascia GPS
Una delle azioni più significative richieste è l'attivazione di un canale di assunzioni da prima fascia GPS che includa non solo i precari, ma anche i docenti già di ruolo. Questa misura, definita "doppio canale", consentirebbe uno scorrimento più rapido ed efficace delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). La richiesta è di estendere questa possibilità sia per i posti di sostegno che per quelli comuni, garantendo una gestione più efficiente del reclutamento e premiando i docenti abilitati.
Piano straordinario e organico di diritto
Per concretizzare questi obiettivi, si sollecita l'adozione di un piano straordinario di immissioni in ruolo. Tale piano dovrebbe essere affiancato dalla trasformazione dell'organico di fatto in organico di diritto, una misura strutturale che garantirebbe stabilità al sistema e ridurrebbe il precariato. Stabilizzare le cattedre oggi esistenti solo sulla carta permetterebbe di pianificare le assunzioni in modo più equo e di rispondere alle reali necessità delle istituzioni scolastiche.
La proposta dei docenti di ruolo 'ingabbiati' in sintesi
In conclusione, la proposta per il doppio canale di reclutamento rappresenta una soluzione concreta per sbloccare la carriera dei docenti "ingabbiati". Le richieste di mobilità straordinaria e assunzioni da GPS mirano a creare un sistema più giusto e meritocratico per tutto il personale della scuola.