Dotazioni Organiche ATA 2026/27: nuovi criteri e tagli [Decreto e Tabelle]

Con la recente pubblicazione del decreto attuativo, il Ministero ha ufficializzato i nuovi parametri per la gestione Dotazioni Organiche ATA. La manovra, strettamente legata all'ultima legge di bilancio, imporrà una riduzione programmata dei posti a partire dall'anno scolastico 2026/2027. Il provvedimento inciderà unicamente sul profilo dei collaboratori scolastici delle scuole superiori.

I tagli previsti dalla manovra di bilancio

Il decreto interministeriale n. 211 recepisce le indicazioni della legge n. 207, confermando un taglio netto di 2.174 unità di personale rispetto all'anno in corso. Questa riorganizzazione degli organici non sarà immediata, ma diverrà effettiva a partire dal prossimo anno scolastico. È fondamentale notare che la sforbiciata non riguarderà tutte le categorie professionali: figure essenziali come gli assistenti amministrativi, i tecnici, i cuochi e i guardarobieri rimarranno escluse dalla riduzione. La norma considera questi ruoli indispensabili per il funzionamento degli istituti, concentrando la contrazione dell'organico esclusivamente sulla figura del collaboratore scolastico.

La gestione delle dotazioni organiche ATA nelle scuole

L'analisi del provvedimento evidenzia una strategia selettiva: la diminuzione dei posti colpirà soltanto il secondo ciclo di istruzione. Al contrario, le scuole del primo ciclo sono state preservate per garantire la necessaria assistenza agli alunni e la costante vigilanza sui minori. Entrando nel dettaglio dei numeri, i licei subiranno l'impatto maggiore con 1.294 posti in meno, mentre gli istituti tecnici e professionali vedranno un calo più contenuto di 880 unità. Questa differenza nasce dalla necessità di tutelare le scuole tecniche, caratterizzate da una gestione più complessa dovuta alla presenza di laboratori e a un numero statisticamente più elevato di studenti con disabilità.

Dettagli operativi sui profili professionali

Il decreto definisce con precisione il perimetro di applicazione dei tagli, delineando un quadro chiaro per il futuro del personale scolastico. Per semplificare la lettura delle nuove disposizioni ministeriali, ecco i punti salienti della riforma:

• Taglio mirato ai collaboratori: la riduzione organica si applica solo alle scuole superiori, escludendo elementari e medie.

• Profili tecnici tutelati: nessuna variazione numerica per assistenti amministrativi, tecnici e addetti alle aziende agrarie.

• Supporto alla disabilità: confermata la dotazione organica necessaria per l'assistenza agli studenti fragili nel primo ciclo.

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