Le famiglie monogenitoriali sono in costante aumento in Italia, e a trainare questo trend sono soprattutto le madri single. Secondo il report Istat 2024, il 77,6% dei nuclei familiari con un solo genitore è composto da madri che vivono con i figli. Si tratta di una realtà in forte espansione: in dieci anni, queste famiglie sono cresciute del 44%, passando da circa 2,6 milioni nel 2011 a oltre 3,8 milioni nel 2021.
Famiglie monogenitoriali: le sfide quotidiane delle madri single
Crescere un figlio da sole significa affrontare un intenso carico mentale, che va dall’accudimento alla gestione domestica, senza il supporto di un partner. Il confronto costante con la figura paterna, spesso assente per separazione, lutto o abbandono, alimenta in molte donne sensi di colpa e inadeguatezza. Giovanna Giacomini, pedagogista e ideatrice del portale Edu Wow, evidenzia come le madri single vivano domande come “sto facendo abbastanza?” e affrontino ogni giorno lo stress legato a lavoro, casa e figli. Stress, ansia e mancanza di tempo per sé possono portare anche le donne più forti a momenti di sconforto.
Strategie per affrontare difficoltà emotive e pratiche
Per gestire queste sfide, Giacomini suggerisce alcuni consigli pratici. Innanzitutto, è importante superare l’idea di essere un genitore “di serie B”: l’assenza di un partner non diminuisce il valore di una famiglia. Abbandonare il perfezionismo è altrettanto fondamentale: non serve essere una madre perfetta, ma una madre presente e serena. Comunicazione, auto-cura e capacità di chiedere aiuto rappresentano strategie intelligenti per preservare il benessere emotivo. Concedersi momenti per sé, anche brevi, aiuta a ricaricare le energie e a coltivare una maggiore autostima, elemento chiave per trasmettere serenità ai figli.
Coltivare la rete sociale e l’autostima
Un altro aspetto cruciale è imparare a superare l’isolamento. Essere madri single non deve significare rinunciare a frequentare amici, parenti o altre famiglie. Partecipare a eventi scolastici o pomeriggi al parco permette di mantenere viva la rete sociale, fondamentale per il benessere psicologico. Coltivare la propria autostima, magari annotando successi e piccoli traguardi quotidiani, è un esercizio prezioso per rafforzare la fiducia in sé stesse. Come conclude Giacomini, “solitudine sì, isolamento no”: mantenere un legame con il mondo esterno è un modo efficace per affrontare la sfida della monogenitorialità.
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