Formazione e prova per docenti di sostegno da GPS: ecco come funziona la lezione simulata
Lezione simulata decisiva per l’immissione in ruolo dei docenti di sostegno da GPS I fascia: ecco regole, fasi e criteri entro il 15 luglio 2025.


I docenti di sostegno assunti da GPS I fascia devono affrontare una procedura straordinaria di formazione e prova annuale prevista dal D.L. 44/2023. Il percorso si conclude con una lezione simulata obbligatoria, che costituisce il momento decisivo per l’accesso al ruolo. Le modalità sono state definite dal Ministero con quadri di riferimento articolati per ogni ordine di scuola.
Riferimenti normativi e finalità del percorso per docenti di sostegno
La procedura straordinaria per i docenti di sostegno da GPS I fascia è disciplinata dal D.L. 44/2023, convertito nella Legge 74/2023, e dal D.M. 119/2023. Prevede un anno di formazione e prova al termine del quale il docente sostiene una lezione simulata per la verifica delle competenze didattiche, metodologiche e inclusive. Questo passaggio è cruciale per l’immissione in ruolo, riservata a chi dimostri di possedere le capacità professionali richieste per l’insegnamento sul sostegno.
Docenti di sostegno: Il ruolo centrale della lezione simulata
La lezione simulata rappresenta l’elemento conclusivo della valutazione e si svolge davanti al Comitato di valutazione, integrato da un dirigente esterno. È obbligatoria per i docenti che abbiano maturato almeno 180 giorni di servizio, di cui 120 svolti in attività didattica. Il Comitato comunica data, ora e sede con 5 giorni di anticipo e consegna la traccia della lezione 24 ore prima, senza sorteggio. L’obiettivo è verificare le competenze inclusive, la capacità di progettare percorsi personalizzati, di lavorare in team e di gestire la classe secondo criteri di equità e partecipazione.
Quadri di riferimento per tutti gli ordini di scuola
I quadri di riferimento, suddivisi per infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, contengono criteri omogenei e specifici per il sostegno, in particolare su: strategie didattico-metodologiche, personalizzazione degli apprendimenti, uso di strumenti compensativi, gestione inclusiva del gruppo classe e documentazione. I riferimenti normativi sono gli Allegati A del D.M. 325/2021 (per infanzia e primaria) e del D.M. 326/2021 (per le secondarie). Gli Uffici scolastici regionali hanno il compito di diffondere i quadri alle scuole, che organizzano le prove in autonomia seguendo le linee guida.
Esiti della procedura e decorrenza giuridica
Al termine della lezione simulata, il Comitato esprime un giudizio di idoneità o inidoneità. In caso positivo, il contratto si trasforma in tempo indeterminato con decorrenza giuridica dalla data d’inizio del servizio. In caso negativo, il docente decade dalla procedura e il servizio svolto viene considerato un incarico a tempo determinato. Tutta la procedura, compresa la lezione simulata, deve concludersi entro il 15 luglio 2025. Il percorso mira a garantire che i docenti di sostegno entrino in ruolo solo se realmente preparati a gestire la complessità dell’inclusione scolastica.