Genova, bambino precipita dal terrazzo di una scuola: gravi inadempienze nella sorveglianza

Il bambino precipitato dalla scuola di Genova Voltri era solo. La relazione degli ispettori ministeriali evidenzia gravi falle nel sistema di sorveglianza.

A cura di Scuolalink Scuolalink
01 novembre 2025 11:00
Genova, bambino precipita dal terrazzo di una scuola: gravi inadempienze nella sorveglianza - Ambulanza
Ambulanza
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Un bambino precipita a Genova dalla scuola primaria di Voltri. L'incidente del 18 settembre scorso, che ha coinvolto un alunno di sette anni con bisogni educativi speciali, è ora al centro di un'indagine. Gli ispettori ministeriali, inviati dal Ministro Valditara, hanno riscontrato gravi inadempienze sulla sorveglianza. La relazione è stata trasmessa alla Procura.

La relazione ministeriale e le falle nella sorveglianza

L'indagine interna avviata dal Ministero dell'Istruzione e del Merito ha prodotto i primi risultati. Gli ispettori inviati dall'Ufficio scolastico regionale, attivati direttamente dal ministro Giuseppe Valditara, hanno concluso la loro verifica presso la scuola primaria di Genova Voltri. L'istituto è stato teatro del grave incidente del 18 settembre, quando un alunno di soli sette anni è precipitato dal terrazzo situato al secondo piano dell'edificio. La relazione tecnica, ora completata, evidenzia chiare "inadempienze sulla sorveglianza". Il bambino coinvolto, un alunno con bisogni educativi speciali certificati, non avrebbe ricevuto l'assistenza necessaria, trovandosi in una situazione di pericolo che ha portato alla drammatica caduta.

L'inchiesta sul bambino precipitato a Genova

La relazione degli ispettori è stata immediatamente trasmessa alla Procura di Genova. La magistratura indaga per abbandono di minore aggravato da lesioni gravissime. Il pubblico ministero, forte della relazione tecnica, si appresta a iscrivere i primi nomi nel registro degli indagati. Secondo le ricostruzioni, il bambino sarebbe rimasto senza sorveglianza per circa venti minuti. In questo lasso di tempo, è riuscito a salire una scala non sicura, priva di corrimano, e ad accedere al terrazzo, da cui è poi precipitato. L'impatto ha causato lesioni severissime, rendendo necessario il trasporto in elicottero e il ricovero d'urgenza in terapia intensiva all'ospedale pediatrico, dove lotta in prognosi riservata.

Protocolli di sicurezza e l'assenza del sostegno

L'inchiesta della Procura e i rilievi della squadra mobile si concentrano su due fronti: le possibili negligenze del personale e l'idoneità dell'edificio comunale. Gli investigatori hanno acquisito documentazione per verificare la sicurezza degli ambienti e capire come il bambino abbia raggiunto l'area pericolosa. Un elemento centrale è l'assenza per malattia del docente di sostegno assegnato all'alunno quel giorno. Sebbene il personale disponibile fosse numericamente sufficiente per i 13 alunni con esigenze speciali, il bambino è sfuggito al controllo. Il Ministero verifica il rispetto dei protocolli di sorveglianza (D.Lgs. 81/2008) per gli studenti più fragili. Il padre ha denunciato: "Mio figlio è stato abbandonato", chiedendo verità e giustizia.

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