Il Gruppo FS investe sui giovani: 20 mila assunzioni entro il 2029 con Academy, PCTO e formazione continua
FS assume 20 mila persone entro il 2029 puntando su PCTO, Academy e innovazione. Al centro il lavoro giovanile, la parità di genere e il welfare.


Il Gruppo FS accelera sulla strada dell’innovazione e della sostenibilità con un Piano Strategico quinquennale che prevede 20.000 nuove assunzioni entro il 2029. Una trasformazione profonda che punta su competenze, inclusività, tecnologie all’avanguardia e benessere dei dipendenti, con un investimento complessivo di 100 miliardi di euro.
Una crescita occupazionale senza precedenti
Il nuovo Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane prevede l’inserimento di ben 20.000 nuovi professionisti nei prossimi cinque anni, portando così la forza lavoro complessiva a 105.000 dipendenti. Le figure ricercate spaziano dai ruoli storici del settore ferroviario – come ingegneri, macchinisti, capitreno e operatori di cantiere – fino a nuove professionalità digitali e hi-tech. L’obiettivo è rafforzare la capacità operativa del Gruppo con un team altamente formato, giovane e diversificato.
Giovani, formazione e parità di genere: le sfide del cambiamento
«Nel quinquennio del Piano Strategico – spiega Gian Luca Orefice, Chief People, Culture & Transformation Officer del Gruppo FS – vogliamo alimentare la crescita sostenibile puntando su competenze, piani di rafforzamento e superamento dei mestieri di genere, valorizzando una presenza femminile oggi già pari al 21,5% anche nei ruoli tecnici».
Grande attenzione è riservata alla preparazione delle nuove generazioni attraverso modelli di apprendimento continuo, come apprendistati, PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), alta formazione e Academy. Tra queste, una nuova sede a Milano sarà dedicata alla formazione del personale della security aziendale.
Tecnologia e innovazione al centro della trasformazione
Il Gruppo FS non guarda solo ai profili tradizionali, ma amplia la ricerca includendo nuove professionalità legate al mondo tech e digitale. Nel 2024 i dipendenti sono saliti a 96.335 (+4% rispetto al 2023), con un’età media di 42 anni, confermando un ricambio generazionale e una transizione verso un modello di lavoro più innovativo, dinamico e sostenibile.
Un nuovo contratto per il futuro del lavoro
«La firma del nuovo contratto si inserisce in un processo profondo di innovazione e valorizzazione del lavoro – sottolinea l’Amministratore Delegato Stefano Antonio Donnarumma – in linea con le trasformazioni tecnologiche e le nuove esigenze di conciliazione vita-lavoro».
Questo nuovo accordo è essenziale per l’attuazione del Piano Strategico, supportato da un imponente piano di investimenti da 100 miliardi di euro. L’obiettivo: rafforzare le infrastrutture, migliorare i servizi e rendere FS un modello di riferimento per la mobilità sostenibile.
Welfare, flessibilità e valorizzazione del personale
Il rinnovo del contratto di mobilità e del contratto aziendale introduce aumenti retributivi articolati in tre tranche e somme una tantum legate al premio di risultato. FS conferma così il proprio impegno nel promuovere il benessere dei dipendenti attraverso condizioni economiche più favorevoli e un ambiente di lavoro orientato alla crescita continua.
Turni ottimizzati e indennità aggiornate
«Con questo rinnovo – afferma Orefice – abbiamo operato una rivalutazione sistemica delle indennità accessorie, aggiornando voci ferme da anni per il personale di bordo e introducendo maggiore flessibilità, in particolare nelle ore notturne».
L’intervento mira a garantire una turnazione più efficiente, allineata alle esigenze industriali del Gruppo, contribuendo così a migliorarne la competitività e la produttività.
Sicurezza e salute: una nuova centralità per le persone
Particolare attenzione sarà rivolta alla salute dei lavoratori, grazie all’impiego delle unità sanitarie territoriali per check-up e attività di prevenzione. «Abbiamo avviato nuove iniziative per rafforzare la sicurezza – continua Orefice – aumentando il personale di FS Security da 1.000 a 1.300 unità e sperimentando l’uso delle bodycam in cinque Regioni». Nel quadro del progetto "Alta Concentrazione", FS investirà anche sulle stazioni medio-piccole con l’attivazione di control room e una maggiore presenza fisica del personale, per garantire tutela sia ai dipendenti sia ai viaggiatori.