Immissioni in ruolo docenti, vincitori o idonei: in quale caso si ha diritto ad essere assunti?
Essere in graduatoria di merito garantisce le immissioni in ruolo? La differenza tra vincitori e idonei nei concorsi della scuola.
Le immissioni in ruolo nel sistema scolastico sollevano dubbi sul valore giuridico dell'inserimento in graduatoria. Essere presenti in una graduatoria di merito non significa automaticamente avere il diritto all'assunzione. La posizione cambia radicalmente tra vincitori e idonei. Questo articolo analizza quali concorsi garantiscono l'assunzione e le procedure per le diverse tipologie di candidati.
Vincitori e idonei: la differenza nel diritto all'assunzione
La partecipazione ai concorsi scuola e il successivo inserimento in una graduatoria di merito rappresentano un passaggio fondamentale per molti aspiranti docenti. Tuttavia, è cruciale comprendere la distinzione giuridica tra le diverse posizioni acquisite. Esiste una netta separazione tra "vincitori" e "idonei". Chi risulta vincitore in graduatoria di merito acquisisce un vero e proprio diritto all'assunzione. Questo significa che l'amministrazione è tenuta ad offrire loro un contratto a tempo indeterminato. Diversa, invece, è la condizione degli "idonei", ovvero coloro che hanno superato le prove ma si collocano oltre i posti messi a bando. Per gli idonei dei concorsi PNRR, ad esempio, la normativa prevede una finestra triennale per l'assunzione, ma non un diritto acquisito e immediato.
Immissioni in ruolo: i concorsi che garantiscono l'assunzione
Il diritto pieno all'assunzione è garantito per i vincitori di diverse procedure concorsuali. La stabilizzazione dei docenti segue percorsi definiti che tutelano chi ha superato il concorso nei limiti dei posti banditi. Rientrano in questa categoria i vincitori del concorso 2016, una procedura storica. A questi si aggiungono i vincitori del concorso 2018 sia per l'infanzia e la primaria, sia per la scuola secondaria (sebbene per quest'ultima con percentuali specifiche). Hanno diritto all'assunzione anche i vincitori del concorso straordinario 2020 (DDG n. 510/2020). Infine, il diritto è esteso a tutti i vincitori delle recenti procedure legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: il concorso PNRR 1 e il concorso PNRR 2, oltre ai futuri vincitori del PNRR 3.
Le procedure di assunzione per gli idonei e i casi straordinari
Per i candidati idonei, le modalità di assunzione sono subordinate allo scorrimento delle graduatorie e alla disponibilità di posti. Gli idonei del concorso 2016 (inseriti in Fascia Aggiuntiva) e quelli del concorso 2020 vengono assunti tramite scorrimento fino all'esaurimento delle relative graduatorie. Un caso specifico riguarda gli idonei dei concorsi PNRR (1, 2 e 3): la loro assunzione è prevista entro il 30% dei posti banditi, sempre a scorrimento su posti vacanti, ma entro un limite temporale di un triennio. Se un vincitore PNRR rinuncia, l'idoneo che subentra acquisisce il diritto pieno. Esistono infine assunzioni straordinarie da elenco regionale e, solo per il 2025/26, da GPS sostegno prima fascia, sempre su posti residui.