Inps dichiarazioni fiscali 2026: obbligo per pensionati

Inps: obbligo dichiarazioni fiscali 2026 per pensionati e prestazioni. Scadenze, modalità e importanza di indicare i figli a carico.

04 ottobre 2025 07:10
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Con il messaggio n. 2916 del 3 ottobre 2025, l’Inps richiama l’attenzione dei pensionati e dei beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali sull’obbligo di presentare ogni anno la dichiarazione relativa ad aliquote e detrazioni fiscali. La comunicazione è utile anche per chi deve segnalare figli a carico, anche in presenza dell’Assegno Unico Universale, così da consentire la corretta predisposizione della Certificazione Unica 2026.

Chi deve inviare la dichiarazione

L’Inps specifica che l’obbligo riguarda i pensionati che percepiscono prestazioni dall’Istituto, i titolari di altre prestazioni previdenziali o assistenziali soggette a tassazione e chi desidera rinunciare, in tutto o in parte, alle detrazioni per reddito. Inoltre, sono tenuti all’invio coloro che intendono chiedere l’applicazione di un’aliquota fiscale più elevata, nonché i contribuenti che devono comunicare la presenza di figli a carico. Questo adempimento è fondamentale per l’elaborazione corretta della Certificazione Unica 2026.

Figli a carico e certificazione unica

La corretta indicazione dei figli a carico resta un passaggio cruciale, anche quando il contribuente non beneficia della relativa detrazione perché già percettore dell’Assegno Unico Universale. Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 6/E del 29 maggio 2025, i figli devono essere comunque segnalati anche se superano i limiti di età previsti dal TUIR. Tale dato permette all’Inps di predisporre una CU completa e consente all’Amministrazione fiscale di attribuire correttamente le spese agevolabili nella dichiarazione dei redditi precompilata.

Scadenze e modalità di invio

Per il periodo d’imposta 2026, le dichiarazioni potranno essere trasmesse dal 15 ottobre 2025 attraverso il servizio online “Dichiarazione per il diritto alle detrazioni d’imposta per reddito e per carichi di famiglia” disponibile sul portale ufficiale inps.it. In assenza di comunicazioni, l’Istituto applicherà automaticamente le aliquote fiscali per scaglioni e le detrazioni previste dalla normativa vigente, senza possibilità di rettifica successiva. È quindi consigliabile verificare attentamente la propria situazione familiare e reddituale.


Il messaggio n. 2916 del 3 ottobre 2025 conferma l’importanza dell’invio puntuale della dichiarazione su aliquote e detrazioni da parte dei pensionati e dei beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali. Una comunicazione corretta, comprensiva anche dei figli a carico, garantisce all’Inps la predisposizione di una Certificazione Unica 2026 completa e all’Agenzia delle Entrate una gestione fiscale precisa e senza errori.