INPS pagamenti giugno 2025: AUU, NASpI, ADI e SFL
Pagamenti INPS giugno 2025: Assegno Unico, NASpI, Disoccupazione Agricola e altri aiuti. Tutte le date e i dettagli per famiglie e lavoratori
L'INPS si appresta a concludere il mese di giugno 2025 con un'importante serie di erogazioni di prestazioni sociali. Questi pagamenti sono destinati a supportare famiglie, disoccupati e lavoratori agricoli in tutta Italia. Vediamo insieme le date chiave e i dettagli per ogni prestazione.
AUU: pagamenti in corso e scadenze ISEE
Le famiglie continuano a ricevere l'Assegno Unico. Dopo le prime tranche di pagamenti effettuate il 20 giugno, l'INPS accrediterà le somme rimanenti entro il 30 giugno. Chi non ha riscontrato variazioni nell'importo riceverà il saldo con priorità. Ricordate di aggiornare il vostro ISEE entro la fine del mese per evitare di perdere eventuali arretrati.
Disoccupazione Agricola: accrediti continui per i lavoratori
I pagamenti per la Disoccupazione Agricola sono in pieno svolgimento. Gli accrediti per i lavoratori agricoli sono iniziati l'11 giugno e continueranno per tutta questa settimana. L'INPS ha previsto un nuovo ciclo di pagamenti per il 23 giugno, assicurando un flusso costante di fondi a chi ne ha diritto.
NASpI: pagamenti in arrivo per i disoccupati non agricoli
Per i disoccupati non agricoli, la NASpI inizierà a essere versata a partire dal 23 giugno. Le tempistiche specifiche per l'accredito possono variare a seconda della data di presentazione della domanda e della sede INPS di competenza. Controllate il vostro fascicolo previdenziale online per verificare lo stato del vostro pagamento.
Assegno di Inclusione e Supporto Formazione Lavoro: focus sulle fasce a basso reddito
Le famiglie con un ISEE inferiore a 10.140 euro vedranno accreditati i pagamenti dell'Assegno di Inclusione e del Supporto Formazione Lavoro. L'INPS prevede che queste prestazioni siano disponibili per i beneficiari entro il 27 giugno.
L'INPS ribadisce il suo impegno a garantire puntualità e supporto ai cittadini, specialmente in un periodo cruciale come la fine del mese, assicurando che i fondi arrivino a chi ne ha più bisogno