Intelligenza artificiale, prime lauree alla Statale di Milano: nasce una figura tra scienza e umanesimo

Intelligenza artificiale al centro del nuovo corso magistrale della Statale di Milano: prime lauree e una figura professionale tra scienza e umanesimo

05 luglio 2025 13:24
Intelligenza artificiale, prime lauree alla Statale di Milano: nasce una figura tra scienza e umanesimo - Intelligenza artificiale
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All’Università Statale di Milano sono stati proclamati i primi laureati del corso magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence (Intelligenza Artificiale), un programma interuniversitario nato per integrare l’AI nei contesti umani e sociali. Un traguardo che segna l’inizio di una nuova generazione di professionisti interdisciplinari

Un traguardo accademico per l’intelligenza artificiale

Si sono laureati i primi tre studenti del corso di laurea magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence, attivato nell’a.a. 2023/2024 presso l’Università Statale di Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e l’Università di Pavia. Il corso è interamente in lingua inglese e ha come obiettivo quello di formare figure capaci di sviluppare e applicare soluzioni di intelligenza artificiale in contesti interdisciplinari, ponendo l’essere umano al centro del progetto tecnologico. Si tratta di un passo significativo nella direzione di una AI consapevole, etica e utile alla società.

Tre tesi, tre approcci all’intelligenza artificiale

Le tesi discusse affrontano ambiti differenti, ma sono unite dal filo conduttore della riflessione critica sull’uso dell’AI. Una delle tesi ha analizzato la capacità dei Large Language Models di simulare abilità cognitive complesse, come il ragionamento spaziale. Un’altra ha proposto un modello etico non antropocentrico, in risposta ai limiti degli attuali approcci basati esclusivamente su valori umani. Infine, la terza ha sviluppato un sistema interattivo per identificare e correggere errori nelle basi di conoscenza, contribuendo al miglioramento continuo delle tecnologie basate su AI.

Un progetto interuniversitario e internazionale

Il programma ha coinvolto tre atenei lombardi: Statale di Milano, Milano-Bicocca e Pavia, con sede amministrativa a Pavia. Le lezioni si sono svolte nei tre campus, seguendo una struttura biennale per un totale di 120 CFU. L’accesso non è a numero chiuso, ma richiede il possesso di requisiti formativi specifici e una verifica individuale delle competenze iniziali, oltre a una conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2. L’impostazione internazionale del corso consente ai partecipanti di confrontarsi con una realtà accademica e professionale sempre più globalizzata.

Competenze trasversali per il mondo dell’innovazione

Il corso mira a formare esperti capaci di operare in ambienti multidisciplinari e internazionali, unendo conoscenze teoriche e pratiche in AI con competenze umanistiche, sociali e linguistiche. La scelta dell’inglese come lingua veicolare consente ai laureati di inserirsi con facilità in contesti globali, rispondendo alle crescenti richieste del mondo produttivo e della ricerca. Il focus human-centered prepara professionisti attenti agli impatti etici, sociali e culturali delle tecnologie intelligenti, puntando a un’innovazione più equa e sostenibile.

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