Istruzione tecnica e professionale: nuovi 40 milioni dal MIM per laboratori innovativi in tutta Italia [Decreto]
40 milioni dal MIM per potenziare l’istruzione tecnica e professionale con laboratori innovativi nelle scuole di tutte le regioni italiane.

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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha stanziato ulteriori 40 milioni di euro per potenziare l’istruzione tecnica e professionale, ampliando così quanto già previsto dal decreto ministeriale n. 107 del 30 maggio 2025. Le risorse saranno destinate alla creazione di laboratori all’avanguardia, con un’attenzione particolare alle scuole delle regioni meno sviluppate, in transizione e più avanzate.
Nuovo stanziamento per l’istruzione tecnica
Il decreto del 31 luglio rappresenta un passo significativo nella strategia di modernizzazione delle scuole italiane. L’obiettivo è rendere l’istruzione tecnica e professionale più competitiva e attrattiva, mettendo a disposizione ambienti didattici avanzati in grado di riprodurre le tecnologie e le modalità operative presenti nelle imprese. Le scuole beneficiarie, comprese quelle paritarie non commerciali, potranno realizzare o potenziare laboratori per settori strategici come meccanica, elettronica, informatica, energie rinnovabili e agroalimentare, favorendo un apprendimento pratico e immediatamente spendibile nel mondo del lavoro.
Fondi nell’ambito del Programma Operativo Complementare
Il finanziamento si colloca all’interno del Programma Operativo Complementare al PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, con la finalità di migliorare le infrastrutture educative e ridurre il divario territoriale. Questo intervento non solo fornisce risorse economiche, ma contribuisce anche a creare un ecosistema formativo in cui studenti e docenti possano operare con strumenti e metodologie aggiornate. Nelle regioni meno sviluppate e in transizione, dove la disponibilità di tecnologie didattiche è spesso limitata, i nuovi laboratori potranno incidere in modo determinante sull’orientamento e sull’occupabilità dei giovani.
Gestione e attuazione a cura dell’Unità di missione PNRR
La realizzazione delle misure sarà coordinata dall’Unità di missione per il PNRR del Ministero dell’Istruzione, che si occuperà anche dello scorrimento delle graduatorie relative all’avviso pubblico prot. n. 88643 del 3 giugno 2025. L’attivazione dei fondi seguirà le normative comunitarie e le linee guida operative predisposte dall’Autorità di gestione, garantendo trasparenza e correttezza nell’utilizzo delle risorse.
Decreto: