ITP sostegno, la denuncia della FLC CGIL: discriminati nei punteggi delle GPS
Gli ITP sostegno specializzati subiscono una grave disparità di trattamento nella valutazione dell'abilitazione per le Graduatorie Provinciali.
Gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP) specializzati nel sostegno denunciano una penalizzazione nella valutazione dell'abilitazione per le Graduatorie Provinciali (GPS). L'aggiornamento 2024 ha introdotto una disparità di 24 punti. Il sindacato FLC CGIL contesta questa scelta, definendola una grave discriminazione. La battaglia legale e sindacale prosegue in vista del prossimo aggiornamento GPS 2026.
L'origine della disparità nelle GPS 2024
L'aggiornamento delle Graduatorie Provinciali delle Supplenze (GPS) nella primavera del 2024 ha segnato l'inizio di una controversia significativa che tocca da vicino il personale docente. Durante l'informativa sindacale, il Ministero dell'Istruzione presentò ai rappresentanti dei lavoratori le nuove tabelle di valutazione dei titoli. Proprio queste tabelle, secondo le organizzazioni sindacali, formalizzavano una netta disparità di trattamento. Il punto cruciale della contesa riguarda specificamente gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP) in possesso di specializzazione per il sostegno didattico.
Per questa categoria di docenti, l'abilitazione all'insegnamento ha ricevuto un riconoscimento di punteggio inferiore di ben 24 punti rispetto ad altre figure docenti abilitate. Questa differenza non è un mero dettaglio tecnico-amministrativo, ma incide profondamente sulla posizione effettiva in graduatoria. Di conseguenza, tale divario compromette le possibilità di ottenere incarichi di supplenza annuali o fino al termine delle attività didattiche, alterando di fatto la competizione tra professionisti.
La risposta sindacale e lo scontro con il Ministero sugli ITP sostegno
La FLC CGIL ha immediatamente contestato questa impostazione, ritenendola lesiva e discriminatoria. Il sindacato ha espresso formalmente il proprio dissenso durante l'incontro con il Capo di Gabinetto del Ministro, chiedendo la modifica dell'Ordinanza Ministeriale (la successiva OM 88/2024) per sanare la disparità prima della sua pubblicazione. Tuttavia, la richiesta specifica relativa agli ITP sostegno è stata respinta dai vertici ministeriali.
È stato rilevato che, in quel contesto, il Ministero si concentrò maggiormente sull'introduzione di tutele per i docenti con titolo conseguito all'estero e ancora in attesa di riconoscimento. La tensione è aumentata quando, il 12 giugno, il Ministro Valditara ha dichiarato in Parlamento di aver avuto un ampio confronto sindacale sui punteggi. La FLC CGIL ha smentito pubblicamente tali affermazioni, dichiarando che non c'era stata nessuna reale concertazione sul tema. Il sindacato ha quindi impugnato l'OM 88/2024 al TAR, ma il ricorso sulla valutazione delle abilitazioni non ha avuto esito favorevole.
Verso l'aggiornamento 2026: la mobilitazione continua
Nonostante la battuta d'arresto legale presso il tribunale amministrativo, la FLC CGIL rilancia la mobilitazione in vista del prossimo aggiornamento delle GPS 2026. Il sindacato intende sfruttare la prossima convocazione da parte del Ministero dell'Istruzione, che avverrà a breve e sarà relativa alla nuova ordinanza sulle supplenze. In quella sede istituzionale, la delegazione sindacale chiederà con determinazione di eliminare la disparità nelle tabelle di valutazione, che ha già penalizzato molti insegnanti tecnico pratici nel biennio 2024-26.
Per sostenere questa rivendicazione e dare voce alla protesta, è stata indetta una manifestazione nazionale. L'appuntamento è fissato per giovedì 13 novembre alle ore 15.00, presso la sede del Ministero dell'Istruzione. L'obiettivo è accendere i riflettori sul problema generale del precariato scolastico, chiedendo la stabilizzazione degli organici di sostegno in deroga e superando le discriminazioni attuali, senza dimenticare il tema degli esosi costi della formazione iniziale.