La Scuola ripudia la guerra: il documento dell'IC Giuliana Saladino per un anno scolastico di pace
L'I.C. Giuliana Saladino di Palermo inizia l'anno scolastico con un forte messaggio di pace: la scuola ripudia la guerra! Le importanti iniziative promosse.
La Scuola ripudia la guerra! - L'anno scolastico 2025/26 si apre con una ferma condanna della barbarie bellica. L'IC Giuliana Saladino rifiuta l'indifferenza e si impegna attivamente per educare alla pace, promuovendo percorsi di convivenza e democrazia. È obbligo morale e civile "prendere la parola". Queste alcune frasi contenute nel documento inviatoci dall'Istituto scolastico palermitano, che con immenso piacere e con tutta la solidarietà che merita l'iniziativa, vogliamo pubblicare.
La scuola ripudia la guerra. Gli organi collegiali dell'I.C. Giuliana Saladino approvano un documento contro il massacro in Ucraina e il genocidio di Gaza
La Scuola ripudiala guerra!
Palermo, 01/09/2025 - Iniziamo l’anno scolastico 2025/26 con il cuore colmo di tristezza. La barbarie bellica sembra essersi impadronita della nostra esistenza; la violenza scriteriata sta cancellando i valori dell’umanità che, in Ucraina e a Gaza, lentamente stanno morendo sotto i bombardamenti di missili e droni-killer. Il numero spropositato di morti civili, il massacro di bambini e bambine, la distruzione delle abitazioni, la fame usata come arma, i raid sugli ospedali, l’uccisione di giornalisti, l’esportazione degli armamenti, lo sfollamento di milioni di persone… tutto ciò sta diventando parte del nostro immaginario collettivo.
Non possiamo abituarci alla barbarie, non possiamo assuefarci all’indifferenza. Gli educatori, gli insegnanti, la scuola non possono abituarsi alla barbarie né assuefarsi all’indifferenza. Significherebbe condannare alla marginalità eterna la più importante istituzione culturale del Paese. Abbiamo l’obbligo di reagire, di educare alla pace, di costruire percorsi di convivenza e di democrazia. “Prendere la parola” è un obbligo educativo e morale della Scuola.
L’istituto Comprensivo GiulianaSaladino lo ha sempre fatto!
Non siamo rimasti inermi davanti all’occupazione militare di un Paese sovrano: abbiamo partecipato convintamente alla grande mobilitazione di studenti, studentesse e docenti per condannare l’aggressione della Russia all’Ucraina. Abbiamo discusso in classe della terribile azione criminale del 7 ottobre 2023, compiuta da Hamas contro i civili israeliani. Non abbiamo taciuto davanti alla scriteriata e vergognosaoperazione di puliziaetnica di Israelecontro il popolo palestinese che, da decenni, soffre davanti all’indifferenza dellacomunità internazionale. Abbiamo fatto una manifestazione e appesouno striscione sulla facciata della scuola per chiedere lo stop alle bombe su Gaza.
Abbiamo avuto l’onore di incontrare la scrittrice ebrea Edith Bruck e con lei abbiamo imparato la necessità di contrastare, quotidianamente, tutte le formedi razzismo e di antisemitismo. Tutti i giorni, nella nostra missioneeducativa, pratichiamo l’inclusione e combattiamo ogni manifestazione di discriminazione e di pregiudizio.
Le iniziative dell'I.C: Giuliana Saladino
L’istituto comprensivo Giuliana Saladino continuerà a farlo! A tal fine il Collegio dei docenti, riunito in in seduta plenaria in data 01/09/2025, e il Consiglio d’istituto riunito in data 02/09/2025 assumono le seguenti determinazioni:
- la prima riunione degli organi collegiali è aperta con un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime della guerra e con un minuto di rumore per chiedere di fermare il massacro in Ucraina e il genocidio di Gaza;
- la bandiera della pace sarà posizionata in mezzo alle bandiere istituzionali che campeggiano sulla facciata della scuola affinché giunga forte il messaggio di pace ai governi italiani ed europei;
- il 2 ottobre, in occasione della giornata internazionale della non-violenza, organizzeremo una manifestazione per le vie del quartiere per chiedere la fine di tutte le guerre;
- l’attività educativa e il percorso di accoglienza delle prime settimane sarà interamente dedicato alla pace. Ogni ordine di scuola costruirà, in modo autonomo, percorsi didattici, analizzando gli aspettistorici, etici, pedagogici per consentire alle studentesse e agli studenti di tutte le età di partecipare alla manifestazione con adeguata consapevolezza;
- saranno coinvolte le famiglie, le associazioni, la parrocchia San Giovanni Apostolo e la società civile affinché vi sia una ampia partecipazione alla manifestazione;
- alle iniziative della scuola sarà data la massima diffusione al fine di sensibilizzaree coinvolgere le altre istituzioni scolastiche della città e del Paese.
Tutto ciò nella piena applicazione dell’articolo 11 della nostra Costituzione cherecita testualmente: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.”
DOCUMENTO APPROVATO ALL’UNANIMITÀ DAL COLLEGIO DEI DOCENTI (01/09/2025) e DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO (02/09/2025)
Gli apprezzamenti della Redazione di Scuolalink.it
L'Istituto Giuliana Saladino si oppone alla guerra con azioni concrete: un minuto di silenzio e uno di rumore per le vittime, la bandiera della pace esposta, una manifestazione per la non-violenza il 2 ottobre e percorsi didattici dedicati. Coinvolgendo famiglie e associazioni, la scuola applica l'articolo 11 della Costituzione, promuovendo attivamente un messaggio di pace che spera di estendere a tutto il Paese. Complimenti. La nostra redazione esprime un fortissimo apprezzamento per questa importante iniziativa promossa dalla Dirigenza e da tutto il personale dell'IC Giuliana Saldino in occasione del ritorno a scuola.