Legge 104: nuove regole e più diritti dal 2026
Dal 2026 la Legge 104 introduce più permessi, congedi retribuiti e procedure semplificate per il riconoscimento della disabilità.
Dal 1° gennaio 2026 la Legge 104 introduce importanti novità per lavoratori e famiglie che assistono persone con disabilità. Le misure includono ore extra di permesso retribuito, la conferma del congedo straordinario fino a due anni e procedure più rapide per il riconoscimento dell’invalidità. L’obiettivo della riforma è favorire la conciliazione tra vita privata e lavoro, rafforzando al tempo stesso le tutele per chi affronta situazioni di fragilità.
Maggiori permessi e flessibilità con la legge 104
La principale innovazione riguarda i permessi retribuiti: chi convive con patologie oncologiche, croniche o invalidanti potrà usufruire di 10 ore aggiuntive all’anno da destinare a controlli, visite e terapie. Queste ore si sommano ai 3 giorni mensili già previsti e possono essere richieste anche da chi assiste un familiare con handicap grave. Le nuove disposizioni permettono quindi una maggiore flessibilità, rendendo più semplice organizzare i momenti dedicati alle cure senza penalizzare l’attività lavorativa.
Congedi straordinari e smart working agevolato
La riforma conferma il congedo straordinario retribuito fino a 24 mesi nell’arco della carriera, con copertura contributiva e conservazione del posto di lavoro. Questa possibilità resta utilizzabile anche in più periodi separati, garantendo così una gestione più personalizzata delle esigenze familiari. Al rientro, quando compatibile con le mansioni, i dipendenti avranno diritto a un accesso facilitato allo smart working, uno strumento utile per bilanciare assistenza e impegni professionali.
Procedure più semplici per la disabilità
Grazie al decreto legislativo n. 62/2024, il riconoscimento della disabilità diventa più rapido ed efficace. In diverse province sono già operative commissioni multidimensionali per valutazioni più complete. Dal 2025 i certificati medici saranno inviati digitalmente dai medici direttamente all’INPS, che agirà come accertatore unico. Entro il 2027 le procedure saranno uniformate in tutta Italia, riducendo tempi d’attesa e burocrazia. Questo cambiamento mira a garantire maggiore trasparenza e tempi certi per le famiglie.
Le modifiche introdotte alla Legge 104 rappresentano un passo importante verso un welfare più inclusivo. Con più ore di permessi retribuiti, la conferma del congedo straordinario e procedure più snelle per l’accertamento della disabilità, lavoratori e famiglie avranno strumenti concreti per conciliare assistenza e lavoro. Una riforma che rafforza la tutela sociale e offre un sostegno reale a chi vive quotidianamente situazioni di fragilità.