Libro Bianco INPS 2030: le nuove proposte per pensioni più eque e sostenibili
Libro Bianco INPS 2030: tutte le proposte per pensioni più eque, flessibilità in uscita, carriere discontinue e lavori ad alto impatto sociale.
L’INPS si prepara a rivoluzionare il sistema previdenziale italiano con il Libro Bianco INPS 2030, atteso entro ottobre 2025. Questo documento mira a introdurre interventi innovativi per rendere le pensioni più eque, sostenibili e vicine ai bisogni reali di lavoratori precari, giovani con carriere instabili e pensionati.
Obiettivo del Libro Bianco INPS 2030: più equità per tutti
L’INPS intende valorizzare ogni forma di lavoro, anche quella svolta in condizioni atipiche o discontinue. Il Libro Bianco INPS 2030 propone soluzioni per premiare il contributo sociale individuale, ridurre le disuguaglianze e costruire un sistema pensionistico capace di reggere nel lungo periodo. L’obiettivo principale è includere chi oggi rischia di restare escluso da una tutela adeguata.
Più flessibilità in uscita e incentivi per i lavoratori senior
Tra le novità più importanti, il piano introduce strumenti per gestire in modo flessibile il pensionamento e valorizzare chi sceglie di restare attivo nel mondo del lavoro. L’INPS propone:
- pensionamento anticipato su base contributiva, tenendo conto della carriera, del tipo di mansione e del carico familiare;
- bonus fiscali e contributivi per chi decide di lavorare oltre l’età pensionabile;
- incentivi per formule di lavoro flessibili, come il part-time o il tutoraggio, per favorire un invecchiamento attivo.
Pensioni più giuste per chi ha carriere discontinue
Il Libro Bianco INPS 2030 affronta in modo diretto la questione delle carriere frammentate, tipiche dei giovani e dei lavoratori precari. Per colmare i vuoti contributivi e rendere più equa la pensione, l’INPS propone:
- contribuzione figurativa estesa anche ai periodi di inattività non volontaria;
- incentivi alle imprese che trasformano i contratti in rapporti stabili;
- strumenti per recuperare gli anni scoperti da contributi;
- riconoscimento previdenziale delle esperienze lavorative part-time o discontinue.
Sconti e premi per lavori usuranti e ad alto impatto sociale
L’Istituto vuole anche introdurre un principio di equità basato sul valore sociale delle professioni. Le misure previste includono:
- riduzioni dei requisiti anagrafici per chi ha svolto lavori fisicamente pesanti;
- contributi previdenziali aggiuntivi per chi presta cure familiari o svolge attività da caregiver;
- premi contributivi per chi lavora in settori a basso reddito ma a forte utilità pubblica, come l’assistenza sociale.
Quando entreranno in vigore le proposte
Il governo presenterà il Libro Bianco INPS 2030 ufficialmente entro ottobre 2025, in parallelo alla Legge di Bilancio. Le istituzioni coinvolgeranno sindacati, parti sociali e il Ministero del Lavoro per discutere i dettagli. L’INPS prevede di attivare le prime misure già nel corso del primo trimestre del 2026, avviando una trasformazione strutturale del sistema pensionistico italiano.