Mamma aggredisce studenti su scuolabus nel Napoletano: violenza per vendicare il figlio bullizzato

Una mamma fa irruzione su uno scuolabus nel Napoletano e aggredisce gli studenti per vendicare il figlio bullizzato: la ricostruzione dei fatti e le reazioni.

06 maggio 2025 22:07
Mamma aggredisce studenti su scuolabus nel Napoletano: violenza per vendicare il figlio bullizzato - Bullismo
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Un episodio di violenza ha sconvolto la provincia di Napoli lo scorso 30 aprile, quando una donna (la mamma di uno studente) ha fatto irruzione su uno scuolabus, aggredendo fisicamente diversi studenti per vendicare il proprio figlio, vittima di presunto bullismo. La donna ha fermato il mezzo e, salita a bordo, ha colpito indistintamente con schiaffi e pugni gli otto ragazzi presenti.

La ricostruzione dei fatti: rabbia e paura tra gli studenti dopo l'aggressione della mamma dell'alunno bullizzato

Secondo quanto riferito da diverse fonti, tra cui Il Fatto Quotidiano, la madre ha gridato: “Chi ha picchiato mio figlio?” prima di iniziare l'aggressione. Testimoni raccontano momenti di terrore: un genitore ha riferito che la donna ha costretto uno studente a restare seduto per poi schiaffeggiarlo violentemente. Il conducente dello scuolabus ha tentato invano di placare la situazione, mentre i ragazzi cercavano di proteggersi.

Origine dell'episodio: una lite tra adolescenti

La vicenda sarebbe nata davanti a una scuola media della zona, dove tre ragazzi, tra cui il figlio della donna, avrebbero avuto un alterco sfociato in spinte e colpi con gli zaini. Informata dell'episodio da un’altra madre, la donna è intervenuta immediatamente, accompagnata da un uomo, con la scusa di prelevare il figlio. Una volta sul mezzo, non avendo ricevuto spiegazioni, ha reagito con estrema violenza, colpendo tutti i presenti.

Conseguenze e reazioni della comunità scolastica

Fortunatamente, nessuno degli studenti ha riportato ferite gravi, ma alcuni hanno mostrato segni evidenti, come arrossamenti al volto e alle orecchie. La paura, però, ha lasciato un segno profondo: molte famiglie hanno preferito non mandare i figli a scuola nei giorni successivi, temendo nuove tensioni. L'episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione dei conflitti a scuola e sull'importanza della prevenzione del bullismo.

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