Manovra 2026, microemendamenti: iva ridotta sul cibo per animali e detrazioni sulle tombe

La manovra di bilancio si arricchisce di microemendamenti: dalle agevolazioni per i sepolcri all'Iva ridotta sul cibo per animali da compagnia.

16 novembre 2025 09:00
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Tra le proposte di modifica alla legge di bilancio emergono numerosi microemendamenti che spaziano dalla sanità alla cultura. Tra le novità più discusse figurano le detrazioni per le tombe e le cappelle e una riduzione dell'Iva per specifici alimenti veterinari destinati agli animali domestici. Queste proposte, avanzate da diverse forze politiche, sono ora al vaglio nell'iter di approvazione della manovra.

Iva ridotta per animali e detrazioni sui sepolcri

Una delle proposte più rilevanti, avanzata dal gruppo Noi Moderati, mira a ridurre l'aliquota Iva al 10% per gli alimenti particolari prescritti dai veterinari per gli animali da compagnia, rispondendo a una sentita esigenza dei proprietari. Parallelamente, Forza Italia ha presentato un emendamento che introduce detrazioni fiscali significative, pari al 36%, per gli interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione di tombe, cappelle e sepolcri familiari. Queste due misure evidenziano un'attenzione specifica sia verso i possessori di animali domestici con esigenze sanitarie, sia verso la manutenzione dei luoghi di sepoltura privati, rappresentando interventi molto specifici nel pacchetto di emendamenti.

Manovra: proposte per sanità e fondi culturali

Nel settore sanitario, emerge la proposta di Forza Italia, sostenuta da Claudio Lotito, per l'istituzione di un "Programma nazionale sonno e respiro" volto a promuovere la prevenzione e diagnosi precoce della Sindrome delle apnee ostruttive del sonno. Sempre dal gruppo di Forza Italia arrivano richieste di finanziamento per la cultura, come i 500.000 euro per il restauro del complesso di Palazzo Portinari e del Giardino di Dante e Beatrice, siti nel comune di Portico e San Benedetto in provincia di Forlì-Cesena. L'obiettivo di questo stanziamento specifico è destinare gli edifici storici recuperati a sedi di attività pubbliche per la diffusione della cultura, creando il Nuovo Polo Culturale Dante e Beatrice.

Finanziamenti per musei locali e vittime di terrorismo

Le richieste di fondi per il territorio della provincia di Forlì-Cesena non si fermano, includendo anche uno stanziamento aggiuntivo di 100.000 euro per l'allestimento del Museo didattico delle arti e delle tradizioni locali. Inoltre, Forza Italia ha richiesto un contributo di 200.000 euro destinato ai superstiti delle vittime civili decedute a causa di atti criminosi di matrice politica avvenuti in Italia tra il 1970 e il 1979. Questi emendamenti specifici puntano a supportare iniziative culturali locali e a fornire un riconoscimento economico per eventi drammatici della storia recente italiana, completando il quadro delle micro-proposte presentate.

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