Marsala, Servizio Asacom: rinvio delle modifiche a fine anno
Il Comune siciliano decide di posticipare i nuovi indirizzi sul servizio Asacom per garantire continuità agli studenti e alle loro famiglie.
La Commissione Politiche Sociali di Marsala ha discusso sul servizio Asacom, optando per un rinvio delle novità organizzative a giugno. Continuità educativa garantita e dialogo con scuole sono prioritari per tutelare i diritti di inclusione degli studenti disabili.
Confronto istituzionale sul servizio Asacom a Marsala
Il 18 dicembre 2025 si è tenuto un incontro cruciale per definire il futuro dell’assistenza scolastica. La Commissione, guidata da Nicola Fici, ha coinvolto dirigenti e associazioni per analizzare le linee guida del Sindaco Grillo. Per evitare interruzioni brusche, si è deciso di mantenere il servizio inalterato fino al termine delle lezioni. Questo rinvio permette di studiare soluzioni condivise senza penalizzare il benessere degli alunni. La priorità resta l'efficienza operativa di una prestazione fondamentale per l'autonomia e la comunicazione degli studenti.
Normativa e importanza del piano educativo individualizzato
Un punto centrale del dibattito riguarda l'accesso al supporto, che le recenti sentenze estendono a chi possiede la certificazione ai sensi della Legge 104. Ecco gli elementi chiave emersi:
Il PEI scolastico è il documento vincolante per richiedere l'assistenza.
Le sentenze giurisprudenziali confermano il diritto al supporto anche per la disabilità non grave.
La programmazione didattica deve essere sempre supportata da criteri certi e verificabili.
Tali aspetti richiedono una gestione tecnica capace di prevenire contenziosi amministrativi futuri.
Collaborazione tra scuole e amministrazione comunale
I dirigenti scolastici di Marsala hanno confermato che le richieste inviate al Comune si basano rigorosamente sulle necessità reali degli studenti. L'obiettivo comune è stabilizzare il quadro normativo locale per il 2026. Attraverso nuovi tavoli tecnici, si cercherà di ottimizzare le risorse senza diminuire la qualità dell'assistenza erogata. La scelta di posticipare le modifiche rappresenta un atto di responsabilità istituzionale verso le famiglie. Il servizio deve infatti restare un pilastro stabile per l'intera comunità educante del territorio marsalese.