Matteo Renzi e la famiglia: il racconto tra scuola, figli e resilienza

Matteo Renzi racconta famiglia, scuola e figli nel podcast di Luca Casadei, tra resilienza, educazione e sfide della notorietà.

28 settembre 2025 17:29
Matteo Renzi e la famiglia: il racconto tra scuola, figli e resilienza -
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Matteo Renzi, leader di Italia Viva, nel podcast One More Time di Luca Casadei, ha condiviso il lato più intimo della sua vita: il ruolo di marito e padre, le sfide educative vissute dai figli e la forza della scuola pubblica come luogo di protezione e normalità.

Le radici familiari e il valore dell’educazione

Renzi ricorda le sue origini in una casa in cui entrambi i genitori insegnavano nella scuola pubblica: la madre di lettere e il padre di educazione fisica. Racconta un’infanzia segnata da difficoltà economiche, come la preoccupazione di non riuscire a pagare il mutuo, ma anche da un clima familiare sereno, dove il rendimento scolastico non diventava mai motivo di giudizio. L’ex premier sottolinea come quell’ambiente lo abbia formato, permettendogli di crescere senza vivere la scuola come un’ossessione.

Agnese e il modello educativo in famiglia

Al centro del racconto emerge la figura di Agnese Landini, moglie di Renzi e insegnante di lettere, definita dal marito “una roccia”. Renzi riconosce a lei il merito di aver protetto i figli durante gli anni più difficili della sua carriera politica, quando l’esposizione mediatica metteva pressione alla vita familiare. Mentre lui ammette di aver sempre avuto un approccio più leggero con la scuola, Agnese si è distinta per precisione e fermezza, garantendo ai ragazzi una guida educativa solida in una fase delicata della loro crescita.

Figli, scuola e la sfida della normalità

Renzi ripercorre le esperienze scolastiche dei figli, capaci di resistere al peso del cognome e alle pressioni legate alla presenza della scorta fuori dagli istituti. Ringrazia i docenti che con sensibilità hanno tutelato la serenità dei suoi ragazzi, trasformando la scuola pubblica in un baluardo di normalità. Nel bilancio complessivo, l’ex presidente del Consiglio attribuisce la tenuta della famiglia e la crescita equilibrata dei figli alla combinazione di due fattori: la forza degli affetti domestici e la professionalità degli insegnanti.