Minorenne scappa da scuola dopo un brutto voto: rintracciato in 30 minuti dalla Polizia
Un minorenne si allontana da scuola dopo un brutto voto: la Polizia lo rintraccia in 30 minuti grazie al GPS e alla collaborazione con la famiglia.


Dopo aver ricevuto un brutto voto, un minorenne si allontana da scuola salendo su un pullman diretto a Roma. Il padre, disperato, lancia l’allarme e chiama il 112. Grazie al pronto intervento della Polizia Stradale di Viterbo e al monitoraggio del GPS, il ragazzo viene rintracciato in meno di mezz’ora e riconsegnato alla famiglia.
La scomparsa improvvisa del minorenne e l’allarme del genitore
Un ragazzo minorenne si è allontanato volontariamente dal proprio istituto scolastico dopo aver ricevuto un’insufficienza, lasciando nel panico genitori e docenti. Il padre, non riuscendo più a contattarlo, ha immediatamente allertato il Numero Unico di Emergenza 112, denunciando la scomparsa del figlio. Secondo le prime informazioni, il giovane era salito a bordo di un pullman partito da Viterbo e diretto a Roma. Da quel momento è scattato il dispositivo di emergenza da parte della Polizia Stradale, che ha attivato ogni mezzo per localizzare il mezzo di trasporto e monitorare la posizione del minore in tempo reale.
Controllo GPS e pattugliamento sul territorio
La Sala Operativa della Sezione Polizia Stradale di Viterbo ha mantenuto un contatto costante con la famiglia e con il gestore del servizio di trasporto, riuscendo a seguire lo spostamento del pullman grazie al segnale GPS. La pattuglia più vicina è stata indirizzata strategicamente lungo il percorso del veicolo, prevedendo il possibile punto di intercettazione. L’intervento è stato agevolato dall’efficace collaborazione tra la centrale operativa e le unità mobili dislocate sul territorio, che hanno agito con prontezza e precisione.
Intercettato il pullman, il minorenne viene identificato
Il mezzo è stato infine individuato e fermato nel centro abitato di un piccolo comune del Viterbese. Gli agenti hanno immediatamente preso contatto con l’autista e sono saliti a bordo del pullman per verificare la presenza del giovane segnalato. Il ragazzo è stato identificato, rassicurato e accompagnato in sicurezza dalla Polizia, che lo ha preso in custodia. È apparso in buone condizioni fisiche, ma provato emotivamente per quanto accaduto.
Il ruolo decisivo della collaborazione tra cittadini e istituzioni
Nel giro di appena trenta minuti dalla segnalazione, il minore è stato riconsegnato sano e salvo ai genitori, ponendo fine a un episodio che avrebbe potuto avere esiti ben più gravi. La vicenda dimostra quanto sia fondamentale la collaborazione tra famiglie, istituzioni scolastiche e forze dell’ordine per affrontare con efficacia le emergenze che coinvolgono adolescenti. Ancora una volta, la Polizia di Stato ha saputo coniugare tempestività operativa e attenzione umana, offrendo una risposta concreta e rassicurante in un momento critico.