Mobilità annuale ATA: precedenze, preferenze e regole da seguire

Assegnazioni provvisorie ATA 2025: tutto su precedenze, punteggi e requisiti per il ricongiungimento. Le preferenze vanno indicate con precisione

16 luglio 2025 12:20
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Dal 14 al 25 luglio 2025 il personale ATA può presentare domanda di assegnazione provvisoria o utilizzazione. Le regole, fissate dal nuovo CCNI 2025/28, introducono un calendario unico per ATA e docenti. Obbligatorio seguire le istruzioni per la corretta compilazione delle domande, comprese quelle sulle precedenze e sull’ordine delle preferenze territoriali

Domanda, punteggi e preferenze

La domanda di mobilità annuale per il personale ATA deve essere inviata in modalità cartacea all’Ufficio scolastico della provincia di destinazione. La procedura, regolata dal CCNI 2025/28 e dalla nota ministeriale dell’11 luglio 2025, consente l’inserimento di fino a 15 preferenze, che possono riferirsi a scuole, comuni, distretti o province. In caso di ricongiungimento familiare, è obbligatorio indicare almeno una preferenza legata al comune di residenza del familiare, residente da almeno tre mesi (salvo per i figli neonati). Se si indicano preferenze aggiuntive, la lista deve chiudersi con il codice del comune di ricongiungimento, pena l’esclusione delle voci successive. I punteggi per ricongiungimento sono attribuiti in base all’età e alla condizione del familiare: 16 punti per figli sotto i 6 anni, 12 punti per figli dai 6 ai 18 anni, 24 punti per assistenza a figli con disabilità.

Differenza tra utilizzazione e assegnazione provvisoria

L’utilizzazione è riservata a personale in condizioni particolari, come soprannumerari, trasferiti d’ufficio, inidonei o ex DSGA EQ, e può riguardare anche un profilo diverso da quello di titolarità. L’assegnazione provvisoria è aperta a tutto il personale ATA di ruolo, inclusi i DSGA con incarico triennale, ed è motivata da ricongiungimento familiare o da gravi motivi di salute. È possibile presentare una sola domanda per un solo motivo di precedenza, che deve coincidere territorialmente: ad esempio, se si chiede per un figlio e per assistenza con Legge 104, entrambi devono trovarsi nello stesso comune. La Legge 104/92 conferisce precedenza assoluta in caso di parità di punteggio, purché documentata da verbale medico con almeno il 67% di invalidità (art. 21) o da attestazione di disabilità grave (art. 33).

Mobilità annuale ATA: precedenze, documenti e limiti

Le precedenze sono regolate dall’art. 18 del CCNI e includono casi di invalidità, disabilità, gravi patologie, genitorialità, assistenza e cariche sindacali. Per farle valere è necessario allegare la documentazione medica o amministrativa richiesta, tra cui certificati sanitari, richieste di permessi e dichiarazioni di residenza. I gradi di parentela e affinità sono fondamentali per stabilire la legittimità delle richieste: genitori e figli sono considerati di primo grado, nonni e fratelli di secondo grado, zii e nipoti di terzo. È inoltre importante distinguere tra assegnazione provvisoria (per ricongiungimento o salute) e utilizzazione (per motivi professionali). I collaboratori scolastici non di ruolo, anche se in prima fascia, non possono presentare domanda. In caso di vedovanza, una madre che si ricongiunge ai figli studenti a carico può ottenere 16 punti se i figli hanno meno di 6 anni o 12 punti se hanno tra 6 e 18 anni, mentre per figli maggiorenni è richiesta una condizione di disabilità.

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