Monopattini elettrici: arriva la targa personale obbligatoria, scatta il conto alla rovescia
Arriva la targa personale obbligatoria per i monopattini elettrici: regole, caratteristiche, sanzioni e scadenze per la nuova normativa in arrivo.
A partire dalle prossime settimane, anche i monopattini elettrici dovranno essere dotati di una targa identificativa. Lo prevede un nuovo decreto del Ministero dei Trasporti, in attuazione del Nuovo Codice della Strada. Il provvedimento, in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, introduce importanti novità sul fronte della tracciabilità, sicurezza e regolarizzazione della micromobilità urbana.
Targa obbligatoria per i monopattini elettrici: cosa cambia
Il Ministero dei Trasporti ha introdotto, tramite un apposito decreto, l’obbligo di apporre un contrassegno identificativo su tutti i monopattini elettrici. Il provvedimento diventerà esecutivo tra due settimane, dopo la pubblicazione ufficiale, che definirà anche i termini precisi per l’applicazione obbligatoria.
Una targa personale, non legata al mezzo
A differenza delle targhe automobilistiche, il nuovo contrassegno sarà personale, ovvero associato al proprietario del monopattino e non al singolo veicolo. Si tratta di un’etichetta plastificata autoadesiva, non removibile, da applicare in modo visibile e permanente. L’obbligo prevede l’apposizione della targa sul parafango posteriore del mezzo, oppure, se non presente, sul piantone dello sterzo. In ogni caso, la posizione deve garantirne sempre la visibilità. Il contrassegno riporterà la scritta "M.E.F." (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e l’emblema della Repubblica Italiana.
Monopattini elettrici: caratteristiche tecniche del contrassegno
Secondo quanto stabilito dal decreto, la targa avrà le seguenti caratteristiche:
- Forma rettangolare da 50x60 mm
- Colore di fondo bianco, con caratteri neri
- Materiale plastificato e autoadesivo, resistente a rimozione o manomissioni
- Combinazione alfanumerica univoca di sei caratteri: tre lettere (escluse quelle ambigue come “O” e “I”) e tre cifre (dal 2 al 9)
- Emblema della Repubblica Italiana
- Incisioni antistrappo e serigrafie anticontraffazione
- Scritta “M.E.F.” visibile ma protetta
Il monopattino elettrico secondo il MIT
Il decreto ribadisce anche la definizione tecnica del monopattino elettrico, già fornita dall’articolo 1 del decreto MIT del 18 agosto 2022. Si tratta di un veicolo:
- a due assi
- con un solo motore elettrico, potenza massima 0,5 kW
- senza posto a sedere
- guidabile in posizione eretta
- dotato di: luci anteriori e posteriori, campanello, freni su entrambe le ruote, indicatori di direzione, e luce di stop posteriore
Sanzioni per chi non si adegua
Il mancato rispetto dell’obbligo di apposizione della targa – sia per assenza totale che per posizionamento irregolare – comporterà sanzioni amministrative. Ai sensi dell’art. 1, comma 75-undevicies della legge n. 160/2019, è prevista una multa da 100 a 400 euro. Nei casi più gravi, si potrà arrivare alla rimozione del mezzo dalla circolazione.
Monopattini elettrici: obiettivi del provvedimento
L'introduzione della targa per i monopattini risponde a una serie di esigenze concrete:
- Migliorare la tracciabilità dei mezzi leggeri in caso di incidenti o infrazioni
- Consentire una riconoscibilità immediata da parte delle forze dell’ordine
- Contrastare furti e usi impropri
- Facilitare la gestione del traffico urbano e la tutela dell’ordine pubblico