NASpI docenti e ATA 2025: qual è la decorrenza nel caso di maternità o malattia?

I chiarimenti sulla decorrenza della NASpI 2025 per docenti e ATA. Tempistiche, maternità e malattia per l'indennità di disoccupazione nel settore scolastico.

07 luglio 2025 21:52
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L'indennità di disoccupazione NASpI per il personale scolastico con contratto in scadenza non subisce modifiche nella decorrenza, anche in presenza di eventi come maternità o malattia. La tempistica per l'erogazione segue le regole generali, garantendo continuità di sostegno.

Criteri di decorrenza della NASpI: presentazione della domanda oltre i termini

La data di inizio per la percezione dell'indennità di disoccupazione per il personale scolastico (docenti e ATA) è fissata secondo precise tempistiche. Se la domanda viene inoltrata entro l'ottavo giorno dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, la prestazione economica decorre dall'ottavo giorno stesso. Questa regola assicura una copertura quasi immediata al termine del contratto.

Qualora la domanda di NASpI 2025 venga presentata dopo l'ottavo giorno, ma sempre entro il termine massimo di 68 giorni dalla fine del contratto, la decorrenza dell'assegno slitta. In questo scenario, l'indennità inizierà ad essere corrisposta dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di disoccupazione, comportando la perdita di alcuni giorni di sussidio.

Decorrenza in caso di maternità e malattia

Eventi tutelati come la maternità, la malattia o un infortunio che si verifichino al momento della cessazione del rapporto di lavoro non alterano le regole sulla decorrenza della NASpI. Anche in queste circostanze, la tempistica per l'erogazione del sostegno al reddito segue la procedura standard, basata sulla data di invio della domanda all'INPS.

Per l'anno 2025 non sono previste modifiche normative che impattino sulla decorrenza dell'indennità di disoccupazione per docenti e personale ATA. Le procedure restano quindi quelle consolidate, offrendo un quadro di riferimento chiaro e stabile per i lavoratori del comparto scuola che si trovano in stato di disoccupazione involontaria.

In conclusione, la decorrenza della NASpI 2025 per il personale della scuola non cambia in caso di maternità o malattia. I termini di erogazione restano legati alla data di presentazione della domanda, confermando le attuali disposizioni anche per il prossimo anno.

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