Nessuna proroga per la CIAD ATA 2025: inserimento dal 28 aprile su Istanze Online
Il MiM ha confermato che non ci sarà alcuna proroga per la certificazione CIAD ATA 2025. Caricamento dal 28 aprile su Istanze Online, scadenza il 30 aprile.


Il Ministero dell’Istruzione ha confermato il diniego ufficiale alla proroga per la presentazione della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD), necessaria per il personale ATA che intende restare nelle graduatorie di terza fascia. Nonostante le richieste avanzate da parte dei sindacati e di alcuni esponenti politici, non ci saranno ulteriori termini per ottenere la certificazione, ad eccezione dei collaboratori scolastici, unici esenti dall’obbligo.
Dal 28 aprile via alla presentazione su Istanze Online
Secondo quanto comunicato dal ministero dopo l'incontro odierno, coloro che si sono inseriti con riserva nelle graduatorie entro il 28 giugno 2024 potranno caricare la certificazione CIAD a partire dal 28 aprile 2025 tramite la piattaforma Istanze Online. Durante la procedura sarà richiesto di indicare l’ente certificatore, i dati relativi al rilascio del certificato e le prove dell’accreditamento presso Accredia, l’unico organismo riconosciuto in Italia per l’accreditamento delle competenze digitali. Restano però ancora dei dubbi sull’inserimento di certificazioni rilasciate da enti successivamente giudicati non conformi.
Rischio esclusione per chi non presenta la CIAD
Chi non dichiara il possesso della certificazione CIAD entro i termini previsti rischia l’esclusione dalle graduatorie ATA di terza fascia valide per il triennio 2024-2027. La certificazione è stata introdotta come requisito obbligatorio dal CCNL 2019/2021 e confermata nel bando ATA 2024. È importante ricordare che l’obbligo non si applica ai collaboratori scolastici, per i quali resta in vigore la normativa precedente.
Scadenza fissata al 30 aprile per ottenere la CIAD
La scadenza ultima per il conseguimento della CIAD è fissata al 30 aprile 2025. Dopo tale data, chi non sarà in possesso di una certificazione riconosciuta da un ente accreditato non potrà regolarizzare la propria posizione nelle graduatorie. È quindi fondamentale che il personale ATA interessato si attivi tempestivamente per completare il percorso di alfabetizzazione digitale, assicurandosi che il proprio ente erogatore sia conforme agli standard previsti da Accredia.