Nomine docenti: tantissime da GPS sostegno, procedure e tempistiche
Tutto sulle nomine da GPS sostegno: come funzionano le convocazioni, le scadenze e cosa accade ai posti rifiutati tra scorrimenti e mini call veloce.


Sono in corso le nomine per i docenti dalle GPS sostegno per l'immissione in ruolo. Questa fase, cruciale per la scuola italiana, prevede procedure specifiche per i posti non assegnati o rifiutati, che verranno gestiti tramite un nuovo scorrimento delle graduatorie o attraverso la mini call veloce.
Le nomine e le tempistiche
Gli uffici scolastici provinciali stanno procedendo rapidamente con le convocazioni per la copertura delle cattedre di sostegno. I candidati inseriti nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) e negli elenchi aggiuntivi ricevono la proposta di nomina tramite posta elettronica, ma è fondamentale monitorare anche i siti istituzionali di riferimento. La normativa attuale prevede tempi stretti: una volta ricevuta la comunicazione, l'aspirante ha solo cinque giorni per accettare l'incarico. L'accettazione formalizza un contratto di incarico a tempo determinato finalizzato all'assunzione a tempo indeterminato, subordinato al superamento dell'anno di prova e formazione.
Gestione delle preferenze e rinunce
L'assegnazione della sede avviene sulla base dell'ordine di preferenza espresso dai candidati nella domanda online, che includeva fino a 150 opzioni. Ogni nomina è quindi il risultato di un processo automatizzato (algoritmo) che incrocia la posizione in graduatoria con le preferenze indicate. È importante sottolineare che la rinuncia a una proposta di nomina ha conseguenze significative: il candidato che rifiuta l'incarico assegnato non potrà partecipare all'attribuzione di altre supplenze per l'anno scolastico in corso. Questa regola mira a garantire un'assegnazione rapida ed efficiente dei posti disponibili, evitando di lasciare cattedre scoperte.
Posti residui e mini call veloce
Cosa accade ai posti che si rendono nuovamente disponibili a seguito di una rinuncia? La gestione dipende dalle tempistiche. Se la rinuncia perviene entro l'8 agosto, garantendo i cinque giorni necessari per una nuova convocazione, il posto viene riassegnato tramite scorrimento della graduatoria. Qualora i tempi non lo permettano, i posti residui confluiranno nella mini call veloce, una procedura straordinaria che si svolgerà tra il 14 e il 19 agosto. Questo meccanismo consente ai docenti specializzati di candidarsi per i posti rimasti vacanti in altre province, ottimizzando la copertura totale delle cattedre di sostegno a livello nazionale.
Nomine dei docenti in sintesi
In conclusione, il processo di immissioni in ruolo da GPS sostegno prosegue con tempistiche definite e procedure chiare per la gestione delle rinunce. Le cattedre non assegnate vengono riallocate tempestivamente tramite scorrimento o destinate alla mini call veloce, con l'obiettivo di assicurare la piena copertura dei posti vacanti prima dell'inizio delle lezioni.