Nuove regole per la Carta del Docente 2025: esteso anche ai supplenti annuali
Carta del Docente 2025: bonus da 500 euro esteso ai precari con contratto fino al 31 agosto, nuove categorie di spesa e scadenze importanti da rispettare


Nel 2025 cambiano le regole della Carta del Docente, lo strumento che permette agli insegnanti di investire nella propria formazione professionale attraverso un bonus da 500 euro. Grazie alla conversione in legge del Decreto Scuola, il beneficio si estende anche ai docenti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto, segnando una svolta attesa da anni. Le nuove disposizioni introducono importanti novità anche sulle modalità di utilizzo, le categorie di spesa ammesse e le scadenze da rispettare.
Novità 2025: accesso esteso anche ai precari
Dal 2025, il Ministero dell'Istruzione amplia l’accesso alla Carta del Docente. Oltre ai docenti di ruolo, anche gli insegnanti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto 2025 potranno richiedere e utilizzare il bonus. Tutti i beneficiari dovranno spendere il credito entro il 31 agosto 2026.
Decreto scuola convertito in Legge: cambiano le regole
Con la Legge 79/2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 6 giugno 2025, entrano ufficialmente in vigore le nuove regole per la Carta del Docente. Questa normativa recepisce molte sentenze favorevoli ai docenti precari, equiparandoli ai colleghi di ruolo per quanto riguarda il diritto alla formazione finanziata.
Cosa si può comprare con la Carta del Docente
Le nuove regole ampliano le categorie di spesa. I docenti potranno utilizzare il bonus per:
- Acquistare libri, testi digitali e prodotti editoriali audiovisivi
- Comprare hardware e software
- Iscriversi a corsi di aggiornamento professionale
- Partecipare a corsi di laurea e master universitari
Obblighi per gli esercenti: scadenze per la fatturazione
Gli esercenti che accettano i buoni dovranno trasmettere le fatture entro 90 giorni dalla validazione del buono. Se non rispettano il termine, perderanno il diritto al rimborso. Per i buoni emessi prima del 7 giugno 2025, i fornitori avranno tempo fino al 5 settembre 2025 per inviare la documentazione necessaria.
Più diritti e più formazione per tutti i docenti
Oltre a includere i docenti precari tra i beneficiari, la Legge 79/2025 valorizza l’intero corpo insegnante. La Carta del Docente diventa uno strumento concreto per investire nella formazione professionale e nella qualità dell’insegnamento in tutte le scuole italiane