Nuovo ciclo TFA sostegno in primavera: prove in arrivo, ecco come sarà il test preselettivo
Il nuovo ciclo TFA Sostegno 2025 parte in primavera: attese le selezioni tra aprile e maggio. Tutte le prove e i contenuti da preparare


Il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha annunciato l’avvio del nuovo ciclo di TFA Sostegno nella primavera 2025. Secondo quanto accaduto negli anni passati, il decreto autorizzativo dovrebbe essere pubblicato entro fine aprile, mentre i bandi delle università sono attesi per i primi giorni di maggio. I corsi di specializzazione sul sostegno rappresentano un passaggio fondamentale per la formazione degli insegnanti specializzati nell’inclusione scolastica, con un processo di selezione articolato in tre prove: preselettiva, scritta e orale. Ogni fase è pensata per valutare competenze didattiche, pedagogiche e relazionali essenziali per chi lavora al fianco degli alunni con disabilità.
Il percorso di selezione per accedere al TFA Sostegno
L’accesso ai corsi di specializzazione è subordinato al superamento di tre prove distinte, pensate per valutare in modo progressivo le competenze richieste agli aspiranti docenti di sostegno.
La prova preselettiva
- Consiste in un test a risposta multipla strutturato su 60 quesiti con cinque opzioni, di cui una sola corretta
- I quesiti coprono competenze linguistiche, logico-matematiche, comprensione del testo, pedagogia e didattica speciale
- 20 domande sono dedicate esclusivamente alla lingua italiana e alla comprensione dei testi
- Ogni risposta corretta vale 0,5 punti, mentre le risposte errate o non date non attribuiscono punteggio
- Il tempo massimo per completare la prova è di due ore
La prova scritta
- Composta da domande aperte o semi-strutturate
- Verte su contenuti psico-pedagogici, metodologici e didattici
- Serve a verificare la capacità di progettazione educativa individualizzata, secondo la normativa vigente
La prova orale
- Colloquio volto a valutare competenze comunicative e capacità di argomentazione
- Verifica l’approccio al ruolo di insegnante di sostegno attraverso analisi di casi e simulazioni
- Serve a comprendere la capacità del candidato di affrontare situazioni complesse all’interno del contesto scolastico
Le competenze richieste
Durante le prove, verranno valutate diverse aree di competenza:
- Capacità linguistiche e comprensione del testo
- Conoscenze psico-pedagogiche e metodologie didattiche inclusive
- Normativa scolastica e funzionamento del sistema educativo italiano
- Empatia, intelligenza emotiva e capacità relazionali
- Creatività, problem solving e utilizzo di strategie didattiche innovative