ParlAutismo, famiglie in prima linea per diritti e servizi più giusti
ParlAutismo riunisce famiglie e associazioni per chiedere diritti, servizi efficienti e inclusione reale per le persone con disabilità.


Si è tenuta sabato 4 ottobre la grande assemblea nazionale di ParlAutismo, che ha riunito a Palermo famiglie, attivisti e rappresentanti del Terzo settore per affrontare le criticità legate alla disabilità. Al centro del confronto: scuola, sanità e accesso ai servizi. Un momento di ascolto, proposte e impegno concreto per migliorare la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie.
Appello urgente per stabilizzare gli assistenti Asacom
Durante l’incontro, le famiglie hanno lanciato un forte appello al ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: approvare senza indugi la legge che prevede la stabilizzazione degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione. In molte realtà italiane, soprattutto in Sicilia, il servizio Asacom non è ancora partito con l'inizio dell'anno scolastico. Le famiglie chiedono che questi professionisti vengano assunti in pianta stabile all'interno delle scuole, garantendo così continuità e qualità nell'inclusione scolastica.
Sanità e fondi bloccati: le famiglie propongono soluzioni
Altro tema caldo è quello delle liste d’attesa infinite per i servizi sociali e sanitari. Le famiglie denunciano che circa 6 milioni di euro destinati all’autismo sono ancora fermi, senza un piano di utilizzo. ParlAutismo ha avanzato una proposta concreta: istituire un sistema di accreditamento che permetta di velocizzare l’erogazione dei servizi, rendendo immediatamente operativi i fondi disponibili. L’obiettivo è trasformare i fondi in cure, terapie e sostegno reale, evitando ulteriori sprechi di tempo e risorse.
Nuove sfide e formazione per affrontare il Decreto 62
Spazio anche all’analisi del Decreto 62, entrato in vigore il 30 settembre a Palermo e provincia, che introduce importanti cambiamenti nella gestione dei servizi per la disabilità. ParlAutismo ha annunciato per il 23 e 24 ottobre due giornate di formazione rivolte a famiglie e realtà del Terzo settore, per comprendere meglio le novità normative e prepararsi ad affrontarle in modo consapevole.
Tante le iniziative in cantiere per i prossimi mesi: "Le famiglie della nostra associazione non si fermano – ha dichiarato Rosi Pennino, fondatrice di ParlAutismo – e continueranno a battersi per i diritti dei loro figli e per un accesso più semplice e umano ai servizi."