Percorsi Formativi Personale ATA 2025: date, modalità, accesso e riconoscimento ore
Percorsi formativi personale ATA 2025 attivati dal MIM. Informazioni su date di avvio, modalità di accesso, prova finale e riconoscimento delle ore.


Con la nota del 15 luglio 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato l’avvio ufficiale dei percorsi formativi personale ATA, finalizzati all’attribuzione delle nuove posizioni economiche previste dal contratto collettivo. Questi corsi sono rivolti al personale ATA con contratto a tempo indeterminato incluso negli elenchi dei candidati ammessi. I collaboratori scolastici e gli operatori iniziano il percorso a partire dal 15 luglio, mentre gli assistenti amministrativi, tecnici e il personale tecnico dell’area B inizieranno il 30 luglio. Tutti dovranno completare la formazione entro 45 giorni dalla data di avvio, rispettando le scadenze ministeriali.
Modalità di accesso e piattaforma dei percorsi
Tutti i percorsi formativi personale ATA si svolgeranno in modalità flessibile attraverso la piattaforma ministeriale Scuola Futura, accessibile online. Per partecipare, ciascun iscritto deve accedere tramite SPID all’area riservata del portale, cliccando sul tasto “Accedi”. All’interno della sezione “I miei percorsi”, sarà possibile selezionare e seguire il corso assegnato. Il Ministero raccomanda di non attendere l’ultimo momento per la conclusione delle attività formative, per evitare problematiche tecniche nel tracciamento delle ore.
Valutazione finale e prova online
Al termine dei percorsi formativi personale ATA, ogni partecipante dovrà sostenere una prova finale, che verrà annunciata almeno venti giorni prima della data stabilita. Il test consisterà in venti quesiti a risposta multipla, somministrati online e da remoto. Le domande, differenziate in base al profilo professionale, verificheranno le competenze e conoscenze acquisite durante il corso. Il punteggio prevede un punto per ogni risposta corretta, mentre le risposte errate o mancanti non daranno alcun punteggio. La durata dell’esame sarà di trenta minuti, con eventuali estensioni nei casi previsti dalla normativa.
Riconoscimento delle ore e posizione dei sindacati
Numerose segnalazioni pervenute alla Uil Scuola riguardano il mancato riconoscimento delle ore di formazione svolte durante le ferie. Tuttavia, né il contratto collettivo né la normativa vigente prevedono limitazioni in tal senso. L’articolo 36 del CCNL Scuola afferma che la partecipazione ai corsi costituisce servizio a tutti gli effetti, mentre il Decreto Ministeriale 140 del 2024 ribadisce questo principio anche per i percorsi legati alle posizioni economiche.
Di conseguenza, secondo il sindacato, anche se il personale si trova in ferie, ha diritto al pieno riconoscimento delle ore frequentate. È possibile partecipare ai corsi durante l’orario di lavoro richiedendo l’esonero, oppure svolgerli al di fuori dell’orario con autorizzazione del dirigente scolastico. Ogni eventuale rifiuto da parte dell’Amministrazione deve essere sempre motivato per iscritto.
NOTA MINISTERIALE