Personale ATA: Anief sollecita 33mila assunzioni su posti vacanti
Anief sollecita al Governo 33mila assunzioni ATA su posti vacanti per evitare sanzioni UE e garantire la gestione dei fondi PNRR.


L’Anief chiede al Governo di autorizzare l’assunzione in ruolo del personale ATA su tutti i posti vacanti. La richiesta riguarda anche i concorsi per ex DSGA, in vista della scadenza dei fondi del PNRR.
Situazione attuale del personale ata nelle scuole
Dopo le operazioni di mobilità, i posti vacanti nell’organico di diritto del personale ATA sono pari a 33.182 unità, distribuiti tra funzionari, assistenti, collaboratori scolastici e altre figure tecniche. In dettaglio, i posti comprendono 1.398 funzionari ad Elevata qualificazione (ex DSGA), 10.834 assistenti (7.406 amministrativi e 3.368 tecnici), 21.021 collaboratori scolastici, oltre a cuochi, guardarobieri, infermieri e addetti alle aziende agrarie. Nonostante questi numeri, il Governo negli ultimi anni ha autorizzato solo un terzo delle immissioni, lasciando migliaia di posti senza copertura stabile.
Rischio sanzioni dall’unione europea e pressioni sindacali
La Commissione europea ha avviato il ricorso C-155/2025 contro l’Italia, denunciando l’uso prolungato di contratti a tempo determinato nel settore scolastico. Secondo Anief, tale pratica viola le norme UE sul lavoro. Il sindacato ha chiesto al Parlamento di garantire il pieno turn over del personale ATA, con l’appoggio delle forze di maggioranza. Inoltre, la situazione riguarda anche i dirigenti scolastici: in vista del termine per la spesa dei fondi del PNRR, lasciare una scuola autonoma su dieci in reggenza appare insostenibile, soprattutto considerando la disponibilità di personale già formato e selezionato.
Le richieste di anief e le possibilità di assunzione
Il presidente Anief, Marcello Pacifico, ribadisce l’urgenza di assumere tutto il personale su posti vacanti, utilizzando le graduatorie ordinarie e quelle del concorso bandito con D.D. 3122/2024. Secondo il sindacato, le 1.435 assunzioni già autorizzate per le Elevate qualificazioni rappresentano un punto di partenza, ma non bastano. Serve anche rendere più attrattivo il profilo di DSGA, come suggerito dalla VII Commissione del Senato, che propone l’aumento dell’indennità di direzione, oggi inferiore rispetto ad altri comparti pubblici. In prospettiva, recuperare risorse e competenze è essenziale per gestire in modo efficace gli ultimi fondi PNRR.
Urgono assunzioni per i posti ata e ex dsga
Il sindacato Anief chiede di coprire tutti i posti vacanti del personale ATA, compresi gli ex DSGA, per garantire stabilità nelle scuole. Un’azione necessaria per evitare sanzioni UE e migliorare l’attuazione dei progetti finanziati dal PNRR.