Personale ATA: in via di erogazione i fondi extra per incarichi e PNRR
Nuove risorse finanziarie per le scuole destinate al Personale ATA per pagare le attività aggiuntive e i progetti legati al piano PNRR
Le istituzioni scolastiche stanno ricevendo comunicazioni ufficiali riguardanti l'assegnazione di nuove risorse economiche per il personale ATA. Questi fondi serviranno a coprire gli incarichi specifici previsti dal contratto e il maggior carico di lavoro derivante dai progetti PNRR. La distribuzione avviene in base ai posti dell'organico di diritto dell'anno in corso.
Dettagli sui fondi per il personale ATA
L'assegnazione di queste somme rappresenta una boccata d'ossigeno fondamentale per le segreterie scolastiche che hanno dovuto gestire un carico di lavoro crescente senza adeguate coperture immediate per il personale. Nello specifico, le nuove risorse sono destinate a retribuire gli incarichi specifici definiti dal Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per l'anno scolastico 2024/2025, garantendo un riconoscimento equo per l'opera prestata quotidianamente. Inoltre, una quota decisamente rilevante di questi stanziamenti ministeriali è espressamente indirizzata a compensare il maggior impegno richiesto dalla gestione operativa e burocratica dei complessi progetti PNRR attualmente in corso d'opera negli istituti.
Le risorse per pensioni e revisori contabili
Oltre al saldo delle attività ordinarie già previste, l'Amministrazione centrale sta concludendo in questi giorni la complessa rilevazione necessaria per procedere alla puntuale assegnazione delle risorse dedicate alle pratiche pensionistiche, come stabilito dall'articolo 2 del contratto vigente. Risulta altrettanto importante sottolineare che i flussi finanziari necessari per il pagamento dei revisori contabili costituiscono un altro capitolo di spesa attualmente in fase di erogazione per assicurare il corretto funzionamento degli istituti. La contestualità di questi versamenti dimostra la chiara volontà di chiudere tutte le partite contabili aperte riguardanti il salario accessorio del personale tecnico e amministrativo.
I criteri di ripartizione normativa
Il meccanismo di distribuzione dei fondi segue rigidi parametri normativi basati sul Decreto Legge del 28 ottobre 2024 numero 160, il quale stabilisce con precisione la cornice finanziaria per queste specifiche voci contrattuali scolastiche. Tali criteri di ripartizione risultano perfettamente allineati con quanto stabilito dal contratto integrativo siglato inizialmente il 18 dicembre 2024 e poi sottoscritto definitivamente nel settembre 2025. Il calcolo delle somme spettanti a ogni singola istituzione scolastica è stato effettuato prendendo in considerazione i posti dell'organico di diritto dell'anno scolastico corrente per garantire una distribuzione equa delle risorse su tutto il territorio.