Pluralismo a scuola per eventi o manifestazioni: la nota del MiM ai presidi

Il Ministero invia una nota ai presidi: obbligatorio garantire il confronto tra posizioni diverse negli eventi politici.

13 dicembre 2025 11:00
Pluralismo a scuola per eventi o manifestazioni: la nota del MiM ai presidi - Ministero dell'Istruzione e del Merito
Ministero dell'Istruzione e del Merito
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Il pluralismo a scuola diventa un obbligo stringente. Con la nota n. 6545, il Ministero impone ai presidi di assicurare il confronto tra opinioni opposte durante gli eventi. L'obiettivo è favorire il pensiero critico degli studenti, evitando incontri politici a senso unico.

La nuova nota ministeriale sugli eventi

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha diramato la nota n. 6545, un documento di rilievo firmato dal Capo Dipartimento Carmela Palumbo. La comunicazione è indirizzata ufficialmente ai dirigenti scolastici statali e ai coordinatori delle scuole paritarie, coinvolgendo anche i Direttori degli Uffici Scolastici Regionali. Il testo richiama con fermezza la precedente circolare n. 5836 del 7 novembre, focalizzata sulla corretta gestione di manifestazioni ed eventi interni agli istituti. L'obiettivo primario è regolamentare con assoluta chiarezza la presenza di ospiti esterni e la selezione dei relatori, specialmente quando si trattano argomenti sensibili.

Pluralismo a scuola: i criteri di selezione

Al centro del richiamo vi è l'obbligo di garantire un'offerta formativa equilibrata e imparziale. Il Ministero sottolinea che, nella scelta degli ospiti per iniziative su temi di attualità, è imperativo assicurare il pluralismo a scuola. Per rispettare tale criterio ed evitare indottrinamenti, le istituzioni devono:

  • promuovere il reale confronto tra posizioni pluraliste e mai univoche;

  • consentire agli alunni di acquisire una conoscenza approfondita dei fatti trattati;

  • fornire agli studenti gli strumenti necessari per sviluppare il pensiero critico.

Questi principi rappresentano oggi un criterio generale inderogabile per tutti gli eventi che affrontano tematiche politiche o sociali di grande rilevanza pubblica.

Una direttiva vincolante per i Dirigenti

L'intervento si è reso necessario a seguito di alcune recenti iniziative scolastiche giudicate non in linea con i principi di equilibrio richiesti. Il Dipartimento ha chiarito definitivamente che le indicazioni fornite non sono facoltative, ma devono intendersi come una specifica direttiva per i Dirigenti. Si stabilisce così un riferimento vincolante per l'intera programmazione di incontri pubblici. I presidi sono dunque chiamati a vigilare affinché ogni dibattito rispetti la pluralità delle idee, evitando che la scuola diventi teatro di propaganda unilaterale.

Nota Ministeriale

Nota MiM su eventi politici a scuola

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