Pordenone, malore a scuola: bimba di 7 anni grave in ospedale

Un drammatico episodio di malore a scuola ha colpito un'alunna di soli 7 anni in provincia di Pordenone. La piccola, colpita da una crisi cardiaca improvvisa durante la ricreazione, è stata soccorsa tempestivamente. Attualmente si trova ricoverata in coma farmacologico all'ospedale di Padova.

La ricostruzione del drammatico evento

Durante la mattinata del 10 dicembre, quella che doveva essere una tranquilla ricreazione in un istituto primario della provincia di Pordenone è stata segnata da un evento critico. La bambina, mentre si trovava seduta nell'area verde esterna dell'edificio, ha accusato un improvviso malore accasciandosi al suolo priva di sensi. Il personale scolastico presente ha immediatamente compreso la gravità della situazione, attivando la catena dei soccorsi senza indugi. Le prime evidenze mediche suggeriscono che si sia trattata di una severa crisi cardiaca che ha richiesto manovre urgenti. La reazione dei docenti nell'allertare il numero di emergenza è stata cruciale per garantire la sicurezza dell'alunna in quei minuti concitati.

Malore a scuola: l'intervento coordinato dei soccorsi

L'efficienza della macchina dell'emergenza si è rivelata determinante per la sopravvivenza della minore in quegli istanti fatali. Sul luogo dell'accaduto sono giunti rapidamente i sanitari del 118 con ambulanza e automedica, supportati in modo encomiabile da due farmaciste comunali. Queste ultime, allertate dalla centrale operativa, sono accorse portando un defibrillatore semiautomatico essenziale per le manovre di rianimazione avanzata. Grazie all'utilizzo tempestivo del dispositivo salvavita e al massaggio cardiaco praticato dagli operatori, il battito cardiaco è stato ripristinato prima del trasferimento. L'episodio sottolinea l'importanza vitale della presenza di strumenti di primo soccorso nelle vicinanze degli istituti scolastici.

Il trasferimento d'urgenza e la prognosi

Una volta stabilizzati i parametri vitali più critici, la piccola paziente è stata trasferita con la massima urgenza in codice rosso presso l'ospedale di Padova, struttura d'eccellenza per le casistiche infantili. Attualmente la bimba si trova ricoverata nel reparto specializzato di chirurgia pediatrica, dove i medici hanno optato per l'induzione del coma farmacologico al fine di preservare le funzioni neurologiche e monitorare la ripresa. Il quadro clinico resta estremamente riservato e la prognosi non è stata ancora sciolta dai sanitari. L'intera comunità locale segue con profonda apprensione l'evolversi della situazione clinica, sperando in un miglioramento delle condizioni generali nelle prossime ore.