Prevenzione contro le dipendenze a Crotone: scuole e media contro la droga

La prevenzione diventa strategia collettiva a Crotone: il CNDDU e le istituzioni uniti nelle campagne contro alcol e stupefacenti.

A cura di Scuolalink Scuolalink
21 novembre 2025 16:45
Prevenzione contro le dipendenze a Crotone: scuole e media contro la droga - Coordinamento Nazionale Docenti
Coordinamento Nazionale Docenti
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La prevenzione delle dipendenze è al centro della strategia educativa locale. Attraverso campagne di sensibilizzazione come "Parole che Pesano" e percorsi scolastici mirati, la comunità si attiva concretamente per proteggere i diritti dei minori e promuovere la salute tra i giovanissimi.

Crotone, droga e alcol tra i giovanissimi: “Parole che Pesano” e “Non fare autogoal” portano la prevenzione in strada e nelle scuole

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani richiama l’attenzione sull’esperienza del territorio di Crotone, dove la prevenzione delle dipendenze sta assumendo il profilo di una vera strategia collettiva di tutela dei diritti dei minori, fondata sull’alleanza tra informazione, istituzioni e comunità educante.

Da alcune settimane la testata giornalistica Il Crotonese sta portando avanti la campagna di sensibilizzazione “Parole che Pesano”, un’iniziativa di comunicazione sociale che ha saputo trasformare il linguaggio in uno strumento di prevenzione attiva. La campagna è affiancata da un’inchiesta giornalistica curata da Angela De Lorenzo, che ha contribuito a portare alla luce una realtà allarmante: la diffusione sempre più precoce delle sostanze stupefacenti tra minorenni, con segnalazioni di consumo già a partire da 13 anni, anche di sostanze ad altissimo rischio.

“Parole che Pesano” non è uno slogan, ma un progetto culturale. Attraverso messaggi diffusi su mezzi pubblici, manifesti urbani, organi di stampa e contesti sportivi, l’iniziativa ha reso visibile un fenomeno spesso sommerso, promuovendo consapevolezza, responsabilità e spirito critico, soprattutto tra i più giovani.

È previsto, inoltre, l’imminente coinvolgimento delle scuole del territorio, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali, per trasformare la campagna in percorsi strutturati di educazione alla legalità, alla salute e ai diritti della persona.

In questo quadro di impegno civico si inserisce la campagna “Non fare autogoal – I danni alla salute del tabagismo e dell’alcol”, promossa dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Crotone, guidato dal professor Nicola Corigliano, e realizzata nel corso dell’anno scolastico 2024/2025, che ha contribuito a rafforzare la cultura della prevenzione nel territorio.

Il progetto ha coinvolto il Liceo scientifico “Filolao”, il Polo tecnologico “Donegani-Ciliberto”, il Polo tecnico-professionale “Barlacchi-Lucifero”, il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e la Casa circondariale di Crotone, dimostrando come la prevenzione possa e debba raggiungere ogni contesto della società.

Fondamentale il contributo scientifico della dottoressa Tullia Prantera, già primario di Oncologia presso l’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, e l’impegno del professor Romano Pesavento, docente di Diritto ed Economia e presidente del Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, che hanno garantito solidità dei contenuti e qualità educativa agli interventi.

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani riconosce nelle campagne attive nel territorio di Crotone un esempio concreto di prevenzione diffusa, capace di coniugare informazione responsabile, azione educativa e tutela dei diritti fondamentali.

prof. Romano Pesavento, presidente CNDDU

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