Previsioni Meteo: temperature in picchiata per Capodanno, ecco dove
L'aria artica porta il gelo sull'Italia con temperature sottozero durante la notte di Capodanno e forti gelate nelle prime ore dell'anno.
Velinda Cisternino
L’arrivo di correnti artiche causerà un tracollo delle temperature su gran parte della penisola. Il freddo intenso caratterizzerà il passaggio al nuovo anno, portando gelate diffuse che interesseranno il Centro-Nord e diverse aree del Mezzogiorno.
Il freddo artico investe la penisola
L'afflusso di aria gelida determinerà un calo termico sensibile a partire da mercoledì, con massime inferiori alle medie stagionali su quasi tutto il territorio. Durante la notte di San Silvestro, le colonnine di mercurio scenderanno sotto lo zero nelle pianure settentrionali e centrali in modo diffuso. È previsto un clima rigido anche in Campania e Puglia, dove il gelo notturno si farà sentire con intensità nelle zone interne.
Previsioni per le temperature di inizio gennaio
Il primo giorno dell'anno sarà segnato da un risveglio particolarmente freddo, con picchi di -5°C nella Pianura Padana e valori negativi estesi a molte regioni. Nonostante un lieve recupero delle massime sul versante tirrenico, il contesto rimarrà prettamente invernale su gran parte del territorio nazionale per gran parte della settimana. Da venerdì inizierà un graduale rialzo termico, pur persistendo gelate mattutine persistenti nelle valli alpine e in gran parte del Piemonte.
Sintesi delle variazioni termiche attese
Mercoledì: calo generalizzato con minime sottozero al Centro-Nord e massime in forte diminuzione.
Giovedì 1 gennaio: gelo intenso in Valpadana e valori negativi diffusi anche nelle zone interne del Sud.
Weekend: rialzo termico al Centro-Sud, mentre il freddo resisterà al Nord per l'effetto dell'inversione termica.
Epifania: possibile nuovo impulso freddo attualmente al vaglio dei modelli meteorologici.
L'evoluzione meteorologica per i primi giorni dell'anno mostra una temporanea tregua nel fine settimana, specialmente per quanto riguarda i valori massimi sulle regioni meridionali. Tuttavia, la stabilità atmosferica prevista al Nord favorirà il ristagno dell'aria fredda nei bassi strati, mantenendo le temperature minime vicine o inferiori allo zero ancora per diversi giorni. Si consiglia di monitorare i prossimi aggiornamenti per conferme sulla tendenza prevista per la festività dell'Epifania.
