Promozione della lettura su carta e scrittura corsiva: nuova proposta di legge al Senato

Una proposta di legge che mira a introdurre un’ora settimanale obbligatoria per lettura su carta e scrittura corsiva nelle scuole primarie.

24 maggio 2025 14:53
Promozione della lettura su carta e scrittura corsiva: nuova proposta di legge al Senato - promozione della lettura
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Un nuovo disegno di legge intende rafforzare le politiche educative in tema di lettura, focalizzandosi in particolare sulla lettura su carta e sulla scrittura a mano corsiva nelle scuole italiane. Sei senatori di Fratelli d’Italia – Mennuni, Rastrelli, Russo, Pellegrino, Menia e De Priamo – hanno presentato la proposta al Senato con l’obiettivo di valorizzare strumenti tradizionali come libri cartacei e scrittura manuale.

Un’ora obbligatoria a settimana per lettura e calligrafia

Il disegno di legge introduce, a partire dall’anno scolastico successivo alla sua approvazione, un’ora settimanale obbligatoria nelle scuole primarie da dedicare esclusivamente alla lettura su supporto cartaceo e alla scrittura a mano. Gli insegnanti dovranno frequentare percorsi di formazione specifica per gestire al meglio questa nuova attività didattica.

Rafforzamento delle biblioteche scolastiche

Il provvedimento prevede anche di potenziare le biblioteche scolastiche. La proposta modifica il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura (introdotto con la legge 15/2020) e punta a dotare ogni istituto scolastico statale di una biblioteca interna. Ogni scuola dovrà utilizzare risorse proprie per acquistare libri cartacei adatti alle diverse fasce d’età, favorendo il prestito librario con finalità educative, come analisi testuali e commenti da inserire nei programmi scolastici.

In aggiunta, gli istituti potranno ricevere donazioni di libri da enti pubblici o privati, ampliando così il patrimonio librario a disposizione degli studenti.

Contributi per eventi e progetti legati alla lettura su carta

Il DDL prevede l’istituzione di contributi economici destinati a scuole, associazioni, fondazioni ed enti privati che promuovono la lettura su carta. Un decreto interministeriale – a firma del Ministro dell’Istruzione e del Merito e del Ministro della Cultura – definirà ogni anno, entro il mese di settembre, le modalità per presentare le domande, i criteri di ammissione e la dotazione finanziaria disponibile.

Tipologie di iniziative finanziabili

Tra gli interventi che potranno beneficiare dei contributi rientrano:

  • progetti che sottolineano i benefici della lettura su carta per la salute e il benessere;
  • iniziative che rafforzano la consapevolezza del valore sociale e culturale della lettura;
  • attività che sviluppano capacità critiche e analitiche, fondamentali per l’educazione civica;
  • percorsi che valorizzano la lettura come strumento di crescita personale e inclusione sociale e professionale;
  • laboratori e iniziative che promuovono la scrittura a mano, utile per potenziare attenzione, memoria e capacità di sintesi.

Una legge per rafforzare la cittadinanza attiva e consapevole

Con questa proposta, i promotori intendono restituire centralità a strumenti tradizionali come il libro cartaceo e la scrittura a mano, oggi spesso trascurati. L’obiettivo non si limita a migliorare i risultati scolastici: il legislatore vuole contribuire alla formazione di cittadini consapevoli, critici e responsabili, capaci di comprendere la realtà in modo profondo e strutturato.