Quattordicesima INPS 2025: tempistiche, importi e requisiti per l'accreditamento
La quattordicesima 2025 arriva a dicembre per i pensionati che maturano i requisiti nella seconda metà dell'anno. Ecco i dettagli INPS.
La quattordicesima 2025 è in arrivo per una specifica platea di pensionati. A differenza dell'accredito estivo, l'INPS ha confermato il pagamento a dicembre per coloro che perfezionano i requisiti anagrafici e reddituali nella seconda parte dell'anno. L'erogazione avverrà automaticamente d'ufficio, senza necessità di presentare alcuna domanda specifica.
I requisiti per accedere alla somma aggiuntiva
L'erogazione della quattordicesima mensilità è strettamente subordinata al possesso di specifici requisiti anagrafici e reddituali, che determinano l'accesso a questa somma aggiuntiva per i pensionati. Possono beneficiare della prestazione i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell'Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, purché siano gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria. È inoltre indispensabile aver compiuto almeno 64 anni di età, un requisito anagrafico fondamentale che l'INPS verifica d'ufficio per determinare la platea dei beneficiari. Infine, il reddito complessivo individuale del pensionato non deve superare il limite massimo stabilito dalla normativa, fissato per il 2025 in 15.688,40 euro, corrispondenti a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo Lavoratori Dipendenti.
Tempistiche di accredito della quattordicesima 2025
Le tempistiche di pagamento della quattordicesima sono differenziate dall'INPS in base al momento in cui il pensionato matura i requisiti necessari, creando due finestre principali di erogazione durante l'anno. La prima tranche di pagamenti avviene nel mese di luglio ed è destinata a tutti coloro che hanno già soddisfatto i requisiti anagrafici e reddituali entro il 30 giugno dell'anno di riferimento. La seconda finestra di pagamento è invece fissata per dicembre ed è riservata ai soggetti che perfezionano i requisiti necessari nel secondo semestre, ovvero nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2025. Questa distinzione assicura che anche chi compie 64 anni nella seconda parte dell'anno, o chi è diventato titolare di pensione nel corso del 2025, riceva l'accredito INPS senza dover attendere l'anno successivo, ricevendo la mensilità aggiuntiva con il cedolino di dicembre.
Come vengono determinati l'importo e il calcolo
Il calcolo dell'importo spettante per la quattordicesima non è identico per tutti i beneficiari, ma varia significativamente in base a due fattori principali: gli anni di contribuzione versati e il reddito annuo complessivo del pensionato. Per i lavoratori dipendenti, la normativa prevede tre fasce contributive distinte (fino a 15 anni, da 15 a 25 anni, e oltre 25 anni), mentre per i lavoratori autonomi si applicano fasce contributive specifiche, sebbene in misura ridotta. Per l'anno 2025, gli importi della quattordicesima oscillano tra un minimo di circa 330 euro e un massimo di 655 euro. I pensionati che vantano oltre 25 anni di contributi possono beneficiare dell'importo più elevato, a condizione di rientrare nei limiti reddituali stabiliti.