Record scacchi: a 3 anni è il giocatore più giovane al mondo

Un incredibile record scacchi è stato stabilito da Sarwagya Singh Kushwaha. A soli tre anni, il bimbo indiano è il più giovane scacchista della storia nel ranking FIDE. Il talento precoce ha già ottenuto vittorie ufficiali sorprendendo tutto il mondo sportivo.

Un nuovo primato nel mondo degli scacchi

Sarwagya Singh Kushwaha ha riscritto la storia di questa disciplina, diventando ufficialmente il più giovane giocatore riconosciuto dalla FIDE. Originario dello Stato del Madhya Pradesh, il bambino ha ottenuto il titolo all'età esatta di tre anni, sette mesi e venti giorni. Questo risultato eccezionale supera il precedente record detenuto da Anish Sarkar per un solo mese di differenza. Per entrare nel prestigioso ranking, il piccolo prodigio non si è limitato a partecipare, ma ha dovuto sconfiggere avversari già classificati in tornei ufficiali, mostrando una concentrazione rara.

Le vittorie decisive per il record scacchi

L'ingresso nella classifica internazionale non è stato affatto casuale. Kushwaha ha dimostrato il suo valore sul campo, battendo ben tre giocatori con punteggio durante le competizioni svoltesi in diverse regioni dell'India. La Federazione internazionale ha confermato il dato sul proprio sito, mentre il padre ha espresso ai media locali tutto il suo orgoglio. La famiglia sogna ora un futuro da grande maestro per il figlio, sostenendo con passione il suo percorso agonistico in questa complessa disciplina mentale che richiede studio e dedizione fin da piccolissimi.

L'India fucina di talenti precoci

Questo evento conferma l'India come una vera superpotenza nella formazione scacchistica mondiale. La nazione continua a produrre fenomeni grazie a massicci investimenti e a una cultura del gioco profondamente radicata nella società. Il nome di Kushwaha si unisce così a una lunga lista di giovani promesse che stanno dominando la scena globale. Resta ora da vedere fino a dove arriverà questo talento naturale, capace di muovere i pezzi con maestria su una scacchiera internazionale a un'età impensabile per la maggior parte dei suoi coetanei.