Scuola e desiderio di sapere: il messaggio di Massimo Recalcati a EduFest 2025
A EduFest 2025 Massimo Recalcati invita a ripensare la scuola: dal senso del limite alla passione per il sapere, per accendere il desiderio di apprendere.


Durante l’apertura di EduFest 2025, lo psicoanalista e saggista Massimo Recalcati ha offerto una riflessione profonda sul ruolo della scuola e dell’educazione, ribaltando la convinzione che bastino norme e regolamenti per formare le nuove generazioni. Davanti a una platea gremita di docenti, educatori e studenti, ha proposto un’idea di insegnamento che mette al centro il “senso della legge” e la capacità di accendere il desiderio di conoscere, come antidoto alla disattenzione e alla frammentazione dell’era digitale.
Dal mito delle regole alla centralità del limite
Recalcati ha smontato due luoghi comuni della pedagogia contemporanea: la riduzione dell’educazione a un elenco di regole e l’illusione che il dialogo, inteso come semplice tecnica, possa risolvere ogni conflitto. Citando Freud, ha ricordato che “educare è un mestiere impossibile” e che il limite non è un ostacolo, ma una condizione necessaria per la crescita. Il “senso della legge”, secondo il relatore, non coincide con la minaccia di sanzioni, ma con l’introduzione simbolica di un “non tutto” che apre la strada al desiderio e alla responsabilità personale, soprattutto negli anni dell’adolescenza.
La scuola come luogo di testimonianza viva
Per lo psicoanalista, l’autorevolezza di un insegnante non nasce dall’aumento dei divieti o dal ritorno a rigidità del passato, ma dalla capacità di testimoniare un’autentica passione per il sapere. Una lezione davvero viva – ha sottolineato – può catturare l’attenzione al punto da far “dimenticare” lo smartphone. In questa prospettiva, l’istituzione scolastica deve superare il modello meramente regolativo e diventare un ambiente in cui il sapere non è trasmesso come obbligo sterile, ma come fuoco contagioso che alimenta curiosità e motivazione.
Verso un nuovo equilibrio educativo
Il messaggio di Recalcati si inserisce perfettamente nel tema di EduFest 2025, incentrato sul bilanciamento tra regole, relazioni e benessere formativo. Le scuole, ha suggerito, devono offrire cornici chiare e coerenti, ma anche sviluppare pratiche didattiche che stimolino la voglia di apprendere e di vivere. Questo richiede un cambio di prospettiva: il docente come figura autorevole perché capace di incarnare un sapere vivo e di far percepire agli studenti il valore del limite come apertura, non come chiusura. Un approccio che, se adottato, può restituire alla didattica il suo compito più alto: generare desiderio di conoscenza e formare cittadini consapevoli.