Segreterie al collasso, cresce il carico burocratico nelle scuole: Anief lancia l’allarme
Anief chiede meno burocrazia nelle scuole e più risorse l personale ATA che lavora nelle segreterie: “Il lavoro cresce, ma le mani restano sempre le stesse”


Anief torna a sollevare un tema sempre più urgente: l’eccesso di burocrazia scolastica che grava su segreterie e personale ATA, rallentando l'efficienza del sistema educativo. Secondo il presidente nazionale Marcello Pacifico, l’attuale gestione amministrativa delle scuole ha raggiunto livelli critici, trasformando istituti scolastici in succursali operative di enti terzi. Il rischio è che il silenzio istituzionale si traduca in rassegnazione, mentre le mansioni aumentano senza un corrispettivo potenziamento del personale.
Il sistema scolastico è in affanno: troppi adempimenti e poche risorse per le segreterie
Alberico Sorrentino, del Dipartimento Condir, denuncia l'accumulo di obblighi giuridici, scadenze, piattaforme frammentate e adempimenti contabili che distolgono le scuole dalla loro missione educativa. Il personale amministrativo lavora con dedizione, ma le risorse umane restano limitate, rendendo insostenibile il crescente carico operativo. Tra le criticità più evidenti, spicca il caso Passweb, che affida alle scuole compiti propri dell’INPS, generando un sovraccarico non più gestibile dalle segreterie.
Dignità del lavoro amministrativo e autonomia scolastica da salvaguardare
Secondo Cristina Dal Pino, Responsabile della Consulta ATA, il tema non è solo tecnico, ma tocca la dignità del lavoro pubblico. Le scuole non possono essere considerate uffici periferici di altri enti: il loro ruolo deve tornare centrale e focalizzato sulla funzione educativa. L'autonomia scolastica rischia infatti di diventare un'etichetta vuota, soffocata da compiti amministrativi che ne minano l'efficacia. Il personale chiede riconoscimento, partecipazione ai processi decisionali e valorizzazione del proprio ruolo come leva strategica del sistema scolastico.
Anief chiede un tavolo di confronto urgente con tutte le istituzioni coinvolte
A conclusione dell’intervento, Marcello Pacifico ribadisce la necessità di un tavolo ministeriale urgente, che coinvolga INPS, MEF, Corte dei Conti, ANAC e il Ministero dell’Istruzione. L’obiettivo è costruire un dialogo serio e costruttivo che restituisca dignità al lavoro amministrativo scolastico. Anief chiede giustizia organizzativa e il rispetto dell’autonomia gestionale delle scuole, ricordando che una scuola di qualità si costruisce anche attraverso un’amministrazione valorizzata, rispettata e sostenuta con risorse adeguate.