Sicurezza delle scuole di Roma: il sindaco Gualtieri chiede al Governo 100 milioni
Il sindaco Gualtieri sollecita fondi per la sicurezza scuole Roma. Avviato un piano da 480 strutture, ma servono 100 milioni dal Governo.
La sicurezza delle scuole di Roma è prioritaria. Il sindaco Gualtieri ha evidenziato l'avanzamento del piano di riqualificazione edilizia scolastica, il maggiore degli ultimi decenni, che coinvolge 480 strutture. Nonostante oltre 200 interventi completati, le risorse attuali non bastano. Per questo, Gualtieri ha chiesto al Governo 100 milioni aggiuntivi per la messa in sicurezza totale degli istituti.
La richiesta di fondi e il piano di riqualificazione
La richiesta avanzata dal sindaco Roberto Gualtieri al Governo centrale ammonta a 100 milioni di euro. Queste risorse supplementari sono ritenute indispensabili per completare il vasto programma di messa in sicurezza degli istituti. L'amministrazione capitolina, insieme alla Città Metropolitana, ha già avviato il più imponente progetto di riqualificazione edilizia scolastica degli ultimi decenni. Il piano interessa quasi 480 strutture capitoline, includendo asili nido e scuole di ogni ordine e grado. Nonostante i progressi, con oltre 200 interventi già portati a termine, Gualtieri ha sottolineato l'urgenza di fondi statali per garantire la sicurezza strutturale di tutto il patrimonio.
Interventi urgenti per la sicurezza delle scuole di Roma e nuove costruzioni
L'impegno per la sicurezza scuole Roma non si limita alla manutenzione straordinaria, ma affronta anche le emergenze. Un esempio è il Liceo Gullace, colpito da due incendi. La Città Metropolitana ha dovuto stanziare autonomamente 1,5 milioni di euro per il ripristino dell'agibilità della succursale. Questo caso evidenzia come le risorse attuali siano insufficienti a coprire l'intero fabbisogno. Oltre agli interventi sul patrimonio esistente, l'amministrazione guarda al futuro. È stata infatti annunciata la costruzione di oltre 20 nuove infrastrutture scolastiche, tra scuole e asili nido, da realizzare entro la fine dell'attuale consiliatura.
L'espansione degli spazi educativi e la "città educante"
Il progetto di rilancio dell'istruzione romana non si esaurisce nella sicurezza edilizia. L'amministrazione capitolina sta lavorando attivamente per trasformare la città in un ecosistema educativo integrato. In quest'ottica, si inserisce l'apertura di quasi 120 scuole in orari extra-scolastici, offrendo nuovi spazi di aggregazione e apprendimento. Parallelamente, sono state concesse circa 250 palestre scolastiche a diverse associazioni sportive territoriali. Questi provvedimenti sono parte della visione della "mappa della città educante". L'obiettivo finale è duplice: garantire edifici sicuri e moderni e, al contempo, massimizzare l'utilizzo dei presidi pubblici per estendere le opportunità formative e sociali a tutta la popolazione scolastica.