Sicurezza e adeguamento sismico nelle scuole: ‘Ecosistema Scuola’, il report di Legambiente

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Le scuole italiane affrontano una sfida costante in termini di sicurezza e adeguamento sismico. Nonostante l’allocazione di fondi significativi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), oltre il 40% degli interventi previsti rimane in una fase embrionale. Questa situazione evidenzia un ritardo cronico nella riqualificazione edilizia e nell’adeguamento sismico, con un divario marcato tra le diverse aree del Paese.

Sicurezza e adeguamento sismico nelle scuole: eccessivo divario Nord-Sud e sui Fondi PNRR

Il Sud Italia, in particolare, mostra i maggiori ritardi, dove un terzo delle scuole necessita urgentemente di manutenzione. Questo contrasta fortemente con la priorità data a progetti come il Ponte sullo Stretto di Messina, mentre le esigenze scolastiche rimangono in secondo piano. Il report ‘Ecosistema Scuola’ di Legambiente, pubblicato in occasione della giornata internazionale dell’educazione, sottolinea che nel Sud, Centro e Isole, una scuola su due richiede interventi urgenti, a fronte del 21,2% nel Nord.

Le priorità del PNRR: sicurezza ed efficienza energetica – Il report evidenzia la necessità di indirizzare i fondi PNRR verso la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico, specialmente nelle aree a rischio elevato. In Sicilia e Calabria, la maggior parte dei capoluoghi di provincia si trova in queste aree, eppure, il 65% delle scuole non ha ancora effettuato la verifica di vulnerabilità sismica. L’efficientamento energetico emerge come un’altra priorità, con l’obiettivo di ridurre i consumi di almeno il 50%.

Transizione ecologica nelle scuole: ancora un timido percorso

Nonostante l’interesse delle Amministrazioni, la transizione ecologica nelle scuole italiane procede a rilento. Solo l’1,3% degli edifici scolastici è costruito secondo i principi di bioedilizia, e appena il 5,4% si trova in classe A energetica. Questo rallentamento contribuisce all’incremento delle disuguaglianze e richiede un’accelerazione significativa.

Il tempo pieno è una realtà solo per il 20% delle scuole del Sud, contro una media del 35% nel Centro-Nord. Anche le infrastrutture sportive mostrano carenze significative, con una scuola su due nel Mezzogiorno priva di palestre o impianti sportivi. Questo sottolinea la necessità di investimenti non solo nelle strutture fisiche ma anche nella gestione di servizi essenziali come mense, palestre e asili nido.

Legambiente e l’appello per un vero cambiamento

Il report di Legambiente lancia un appello chiaro: è fondamentale un impegno concreto e coordinato per superare le sfide di sicurezza, adeguamento sismico ed efficienza energetica nelle scuole italiane. Solo con un’azione decisa e mirata sarà possibile garantire un ambiente scolastico sicuro, sostenibile e all’altezza delle esigenze educative e sociali del Paese.

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