Sostegno: proroga assunzioni da GPS e mini call veloce fino al 2026
Proroga al 2026 per assunzioni sostegno da GPS e mini call: l’emendamento Bucalo al Decreto Scuola per la stabilità dei docenti precari


Un emendamento di Fratelli d’Italia propone di estendere fino al 31 dicembre 2026 le assunzioni su posto di sostegno da GPS prima fascia e tramite mini call veloce. La misura, già utilizzata negli ultimi anni, rappresenterebbe un sostegno concreto ai docenti precari e alle regioni dove le graduatorie risultano esaurite.
Emendamento e proroga al 2026
La proposta di proroga arriva con un emendamento firmato da Ella Bucalo (FdI) al decreto Scuola n. 127/2025, che riforma l’Esame di Stato e regola l’avvio dell’anno scolastico 2025/26. L’intervento riguarda l’art. 18-bis del d.lgs. 59/2017, estendendo la possibilità di assunzione da GPS prima fascia sostegno e da mini call veloce per i posti residui fino al 31 dicembre 2026. L’emendamento modifica inoltre i riferimenti agli elenchi regionali, destinati a entrare in vigore dal 2026/27, garantendo così una continuità del reclutamento anche nelle regioni con gravi carenze di personale.
Procedura e ricadute
Come già negli scorsi anni, i posti rimasti vacanti dopo le immissioni da GaE e concorsi potranno essere coperti con contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo, previo superamento di anno di prova e formazione. La proroga risulta particolarmente attesa nelle aree dove le graduatorie si esauriscono rapidamente, compromettendo il raggiungimento degli obiettivi assunzionali. Nonostante l’avvio del terzo concorso PNRR e la nascita degli elenchi regionali, la proroga delle assunzioni da GPS rimane uno strumento utile a garantire stabilità.
Aggiornamento delle GPS
Un altro passaggio chiave sarà l’aggiornamento delle GPS nella primavera 2026, che vedrà numerosi nuovi inserimenti in prima fascia sostegno. Saranno inclusi candidati provenienti dall’elenco aggiuntivo 2025/26 e dai percorsi di specializzazione attualmente in corso. Inoltre, chi è già inserito in GPS potrà scegliere una nuova provincia di destinazione. Questa dinamica, unita alla proroga delle assunzioni, potrebbe rappresentare un’occasione significativa per molti docenti precari di consolidare la propria posizione professionale.