Stipendio Dirigenti Scolastici, in pagamento gli arretrati: 6mila euro sulla busta paga di ottobre

Previsto ad ottobre il pagamento degli arretrati della retribuzione di risultato per l'anno scolastico 2023/24 dei Dirigenti Scolastici. I dettagli.

07 ottobre 2025 17:33
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Stipendi Dirigenti Scolastici
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Buone notizie per i portafogli dei Dirigenti Scolastici: nel mese di ottobre verranno liquidati gli arretrati legati alla retribuzione di risultato per l'anno scolastico 2023/24. L'operazione, gestita dalla piattaforma NoiPA, prevede l'accredito di circa 6.000 euro lordi, ma l'importo netto percepito sarà sensibilmente inferiore a causa dell'elevata tassazione.

Arretrati sullo stipendio dei Dirigenti Scolastici: il funzionamento della retribuzione di risultato

La retribuzione di risultato costituisce una componente accessoria e variabile dello stipendio dei dirigenti. Il suo scopo è premiare la qualità del lavoro svolto, l'efficace gestione delle risorse umane e finanziarie e il conseguimento degli obiettivi assegnati dal Ministero dell'Istruzione e del Merito. Al termine dell'anno scolastico, l'amministrazione completa le procedure di valutazione e invia i dati a NoiPA, la piattaforma che gestisce i pagamenti della Pubblica Amministrazione. Quest'ultima ha provveduto a una lavorazione centralizzata degli importi, garantendo uniformità e rapidità nell'erogazione dei fondi destinati ai presidi.

L'impatto delle ritenute sull'importo netto

L'ammontare lordo medio riconosciuto ai Dirigenti Scolastici è di circa 6.000 euro. Tuttavia, l'importo netto che i presidi riceveranno effettivamente in busta paga si attesta intorno ai 3.650 euro. Questa notevole differenza è dovuta all'applicazione di diverse ritenute fiscali e previdenziali. Nello specifico, vengono trattenuti i contributi INPDAP (8,80%), il contributo per il Fondo credito (0,35%) e l'IRPEF, calcolata con un'aliquota media del 30% circa tramite il meccanismo della tassazione separata, previsto per gli emolumenti arretrati. Di conseguenza, quasi il 40% della somma lorda viene assorbito da tasse e contributi.

La questione del prelievo fiscale e la valorizzazione del ruolo

La procedura di pagamento gestita da NoiPA si è conclusa e gli importi sono già visibili nell'area personale dei dirigenti. Se da un lato l'erogazione chiude il ciclo di valutazione dell'anno precedente, dall'altro riaccende il dibattito sul peso del prelievo fiscale. Su un premio di 6.000 euro, circa 2.350 euro vengono trattenuti, riducendo l'efficacia incentivante della misura stessa. Resta centrale il tema di una maggiore equità fiscale e di una valorizzazione economica più adeguata per una figura professionale, quella dei Dirigenti Scolastici, sempre più strategica per il funzionamento delle istituzioni scolastiche italiane.

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