Stipendio NoiPA settembre 2025: novità su emissioni neoassunti e arretrati autorizzati in ritardo

A settembre 2025, il portale NoiPA gestirà i pagamenti degli stipendi del personale della PA attraverso sette diverse emissioni. Questo calendario dettagliato include l'accredito ordinario, i conguagli fiscali e le emissioni speciali destinate a supplenti, neoassunti e altri arretrati. Ecco una guida completa per comprendere le diverse date di pagamento e le categorie interessate.

Emissione ordinaria e conguagli fiscali

L'elaborazione del cedolino ordinario di settembre si concluderà l'8 del mese. Gli importi netti saranno consultabili sull'area riservata del portale già tra il 29 e il 31 agosto, nella sezione dedicata. In questa busta paga verranno inclusi anche i conguagli fiscali a credito o a debito derivanti dai modelli 730 presentati in ritardo. Fanno eccezione le dichiarazioni pervenute tra il 29 agosto e il 10 settembre, i cui conguagli slitteranno al mese successivo. Il Fondo di Istituto seguirà invece un percorso separato. Per il FIS è prevista un'emissione speciale tra il 4 e il 7 settembre, con un pagamento atteso per il 23 dello stesso mese su un cedolino distinto.

NoiPA: pagamenti per supplenti e personale con contratti a termine

Il personale scolastico con contratto a tempo determinato riceverà lo stipendio tramite canali dedicati. Sono garantite almeno due emissioni speciali per i supplenti brevi e saltuari nel corso del mese. La prima avverrà subito dopo la chiusura dell'emissione ordinaria, mentre una seconda è programmata verso la fine del mese. Questa modalità serve a coprire tempestivamente i nuovi contratti o eventuali ritardi nelle comunicazioni da parte delle segreterie. I pagamenti vengono liquidati non appena i dati degli incarichi vengono elaborati e autorizzati dalle piattaforme ministeriali, assicurando flessibilità nella gestione dei contratti a termine.

Arretrati, urgenti e docenti neoassunti

I docenti neoassunti in ruolo con contratto firmato dopo il 1° settembre non rientreranno nel pagamento ordinario dell'8 del mese. Per loro è prevista un'apposita emissione speciale intorno al 23 settembre, con una possibile seconda tranche a fine mese o nei primi giorni di ottobre per i contratti formalizzati più tardi. È inoltre programmata un'emissione urgente destinata a liquidare stipendi non andati a buon fine o specifici arretrati autorizzati in ritardo rispetto alla finestra ordinaria. Questa procedura garantisce che tutte le pendenze economiche vengano saldate correttamente.