Stop ai concorsi alla Regione Siciliana: errori nei conti e blocco delle assunzioni, a rischio 1.300 posti
La Regione Siciliana blocca i concorsi e le assunzioni dopo una delibera della Corte dei Conti: errori nei calcoli fermano oltre 1.300 posti di lavoro.


Bloccate le assunzioni nella Regione Siciliana. La sospensione riguarda tutti i concorsi pubblici regionali, congelati a seguito di una delibera della Corte dei Conti, che ha rilevato errori nei calcoli effettuati dall'amministrazione. A rischio oltre 1.300 nuove assunzioni previste tra il 2025 e il 2027.
La Corte dei Conti boccia il piano: assunzioni sospese
La Corte dei Conti ha rilevato inesattezze significative nel Piano delle assunzioni elaborato dalla Regione Siciliana. I primi effetti sono già visibili: saltano 21 assunzioni nel Corpo forestale, ma la questione è ben più ampia. L’intero piano, che prevedeva l’ingresso di 1.348 nuovi dipendenti nei prossimi tre anni, rischia ora di fermarsi. Le assunzioni erano state pianificate per compensare il calo di organico dovuto ai numerosi pensionamenti degli ultimi anni.
Piano assunzioni da rivedere: la Giunta Regionale sotto pressione
Il blocco è arrivato dopo che la Corte ha concesso solo un visto parziale al Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), documento cardine per le nuove assunzioni. La Corte contesta i calcoli legati ai pensionamenti, elemento fondamentale per determinare le risorse economiche destinate al personale. La giunta regionale è ora obbligata a rivedere i numeri e a correggere gli errori individuati nel piano approvato a fine gennaio, presentando una nuova delibera per sbloccare la situazione.
I dettagli del piano sui concorsi e le criticità emerse
Il piano, approvato lo scorso 30 gennaio, prevedeva 1.348 assunzioni tra il 2025 e il 2027: 632 nel 2025, 345 nel 2026 e 371 nel 2027. Il dettaglio delle assunzioni includeva 140 dirigenti e 280 funzionari per il 2025, oltre a 200 funzionari per potenziare i Centri regionali per l'impiego. Sono previste anche numerose progressioni di carriera interne. Tuttavia, la Corte dei Conti ha segnalato che le risorse calcolate erano sovrastimate: i 288 forestali previsti sono stati ridotti a 267, compresi i 46 agenti già selezionati in precedenti bandi. Solo una revisione completa del Piao e una nuova approvazione della giunta potranno sbloccare definitivamente il piano.