Stop al precariato dei docenti? Ecco la strategia di Mario Pittoni in soli 3 step

Mario Pittoni e la sua strategia in tre fasi per contrastare il precariato dei docenti, assicurando stabilità alla scuola italiana e valorizzando il merito.

07 luglio 2025 22:16
Stop al precariato dei docenti? Ecco la strategia di Mario Pittoni in soli 3 step - Mario Pittoni
Mario Pittoni
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Il senatore Mario Pittoni delinea un percorso in tre fasi per superare il precariato nel mondo della scuola. La strategia mira a ridurre le supplenze e a garantire la continuità didattica, valorizzando il merito e l'esperienza dei docenti attraverso nuovi meccanismi di assunzione.

Il problema della "supplentite"

La questione del ricorso eccessivo alle supplenze, definita "supplentite", rappresenta una delle maggiori criticità della scuola italiana. Questo fenomeno, che coinvolge centinaia di migliaia di insegnanti ogni anno, compromette la continuità didattica, elemento fondamentale per garantire un'istruzione di qualità agli studenti. La proposta avanzata intende fornire una soluzione strutturale a questa problematica, stabilizzando finalmente il corpo docente.

I primi due step raggiunti

Il piano si articola in passaggi precisi, i primi due dei quali sono già stati realizzati. Il primo passo è consistito nel ripristinare il valore delle graduatorie di merito all'interno del concorso ordinario per docenti del 2020. Questo ha creato un precedente normativo, utilizzato con successo nel secondo step per estendere l'uso delle graduatorie basate sul merito anche ad altre procedure concorsuali, avviando un percorso di valorizzazione del personale già selezionato.

L'obiettivo del terzo step

Il prossimo e decisivo obiettivo è affiancare al classico concorso per titoli ed esami, spesso caratterizzato da tempi lunghi, un sistema più snello per le assunzioni. Si punta a introdurre meccanismi che attingano direttamente dalle graduatorie esistenti, premiando il merito e l'esperienza accumulati. Questo approccio renderebbe il reclutamento più efficiente e in linea con le reali e immediate necessità degli istituti scolastici, riducendo drasticamente i posti vacanti.

Verso un nuovo modello di reclutamento

La strategia proposta prefigura un sistema di doppio canale per l'accesso all'insegnamento, un modello già adottato con successo in altri Paesi. In qualità di figura di riferimento per l'istruzione nel governo Meloni, la visione di Pittoni potrebbe anticipare le future riforme del settore. L'intento finale è quello di costruire un sistema scolastico che garantisca certezze al personale e, di conseguenza, un insegnamento più efficace e stabile per gli alunni.

Il percorso delineato dal senatore Pittoni affronta il problema del precariato docente con un approccio graduale ma determinato. Attraverso la valorizzazione delle graduatorie e l'introduzione di canali di reclutamento più rapidi, si vuole assicurare la stabilità del personale e la continuità dell'insegnamento.

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