Tagli all’istruzione in Sicilia: disponibili solo 42 incarichi per Dirigenti Scolastici

Disponibili solo 42 posti per dirigenti scolastici in Sicilia: FLC CGIL denuncia tagli e chiusure di autonomie. Allarme per qualità e occupazione nella scuola.

29 maggio 2025 22:07
Tagli all’istruzione in Sicilia: disponibili solo 42 incarichi per Dirigenti Scolastici - Ministero dellIstruzione e del Merito
Ministero dellIstruzione e del Merito
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Per l’anno scolastico 2025/2026 in Sicilia saranno disponibili soltanto 42 posti per dirigenti scolastici, un dato sui tagli all'istruzione che desta forte preoccupazione tra i sindacati del settore. Durante un incontro tra l’Ufficio Scolastico Regionale e le organizzazioni sindacali, è emerso che solo 20 posti verranno assegnati ai vincitori del concorso ordinario, mentre i restanti 22 posti saranno destinati alla mobilità interregionale, in attesa della normativa definitiva. Non sono previste, invece, immissioni in ruolo per il concorso riservato.

Le cause: spopolamento e ridimensionamento delle autonomie scolastiche

Secondo il Segretario Generale della FLC CGIL Sicilia, Adriano Rizza, questa drastica riduzione dei posti è riconducibile sia al calo demografico sia alla politica di dimensionamento scolastico. In particolare, Rizza denuncia come il governo nazionale, con il supporto dell'amministrazione regionale, abbia scelto di ridurre del 10% le autonomie scolastiche in tutta Italia. Un provvedimento che ha avuto conseguenze dirette sul numero di posti disponibili per i dirigenti scolastici, riducendo drasticamente le immissioni in ruolo e limitando la mobilità in entrata da altre regioni.

La denuncia della FLC CGIL: oltre 100 autonomie scolastiche chiuse

Negli ultimi tre anni, la Sicilia ha perso più di 100 autonomie scolastiche, un fenomeno che, secondo Rizza, ha avuto effetti negativi non solo sull'occupazione nel settore dell’istruzione, ma anche sulla qualità del servizio pubblico scolastico. La FLC CGIL Sicilia ha contrastato con forza questa politica, arrivando persino a presentare un ricorso al TAR del Lazio per bloccare i tagli. La riduzione delle autonomie ha infatti causato un grave impoverimento dell’offerta formativa e un aumento del carico di lavoro per i dirigenti già in servizio.

Verso la prossima riunione: trasparenza e diritti al centro del dibattito

Rizza ha annunciato che nella prossima riunione, dedicata alla mobilità dei dirigenti scolastici, la FLC CGIL vigilerà affinché i criteri di assegnazione dei posti siano trasparenti e oggettivi. L’obiettivo è tutelare i diritti dei lavoratori e garantire un’organizzazione scolastica che risponda realmente alle esigenze delle comunità locali siciliane. Il sindacato ribadisce la necessità di una pianificazione che valorizzi le professionalità interne e salvaguardi il sistema scolastico pubblico della regione.